euronews

25/05/15

 

In Spagna la valanga Podemos logora il PP. Madrid a sinistra dopo 24 anni.

 

Di evidente c‘è la forza e il desiderio di cambiamento. Le amministrative e le regionali in Spagna hanno sferrato un duro colpo alla destra di governo che perde il controllo di Madrid dopo 24 anni. A far cambiare gli equilibri a favore della sinistra è stata in primo luogo l’annunciata valanga di voti per Podemos. Pablo Iglesias, leader del movimento:

“È una notte magica per la Spagna e credo che sia il primo giorno dell’inizio di un cambiamento. Dopo le elezioni europee avevo detto che il cambiamento era possibile in Spagna e ora è una realtà. Questa ventata d’aria nuova ci porterà alla vittoria alle elezioni di novembre contro il Partito Popolare”.

I circa 2,6 milioni di voti che i popolari hanno perso rispetto alle elezioni del 2011 sono stati sufficienti a far perdere al partito di governo la maggioranza assoluta in tutti i consigli comunali e le regioni del Paese. A Madrid la candidata appoggiata da Podemos, Manuela Carmena, ha ottenuto un voto in meno rispetto a Esperanza Aguirre del PP, ma l’alleanza con i socialisti le dovrebbe permettere di guidare la capitale. La candidata della piattaforma di sinistra Ada Colau a Barcellona ha festeggiato quella che ha definito la vittoria di Davide contro Golia. “La cosa più importante questa sera è che siamo difronte alla vittoria di Davide contro Golia. In pochi mesi questa candidatura ha portato Barcellona e la giunta comunale nelle mani dei cittadini”. Nel capoluogo catalano tuttavia i giochi delle alleanze saranno complessi. Nel suo discorso Calau si è inoltre pronunciata a favore di un referendum sull’indipendenza della regione autonoma. L’inviato di euronews Francisco Fuentes: “Fino all’ultimo voto. Le elezioni nella città di Barcellona sono state le più serrate della storia. La candidatura della sinistra Barcelona en Comù ha vinto le elezioni. Tuttavia nel nuovo Consiglio Municipale siederanno 7 partiti politici differenti”.