Fonti: Hispan TV Actualidad RT http://www.controinformazione.info/ 10 Maggio 2015
L’ex cancelliere tedesco Gerhard Schroeder: non ci sarà pace in Europa senza la Russia Traduzione e sintesi di Luciano Lago
L’ex cancelliere tedesco Gerhard Schroeder ha considerato lo scorso Venerdì come “impossibile” il ristabilimento della pace in Europa senza una attiva cooperazione con la Russia.
“Dovremo essere capaci di garantire la pace e la stabilità soltanto a condizione di mantenere la collaborazione con la Russia nell’ambito della sicurezza”, ha detto ex cancelliere Schroeder, citato dall’agenzia russa di notizie ‘Itar-Tass’. A questo scopo l’ex cancelliere ha richiamato tanto Mosca come l’Occidente per un “disarmo verbale” in modo da evitare un maggior deterioramento nelle loro relazioni , già molto raffreddate per causa della crisi in Ucraina.
Nello scorso mese di Marzo Schroeder aveva condannato la politica del suo successore Angela Merkel e quella del blocco occidentale contro la Russia, adducendo che comprende bene le preoccupazioni di Mosca per la sua sicurezza dovute all’espansionismo della NATO vicino ai suoi confini. I commenti e le dichiarazioni di Schroeder sono state diffuse il Venerdì, in attesa della parata militare della Russia per la commemorazione del 70° anniversario della vittoria di Mosca sulla Germania nazista. La parata è stata boicottata dai paesi occidentali, nonostante che una ventina di dignitari stranieri, fra di loro il mandatario cinese, Xi Jinping, hanno accompagnato nella manifestazione il presidente Vladimir Putin , il quale nel suo discorso ha accusato gli Stati Uniti di voler creare un mondo unipolare. Hanno aderito alla manifestazione e si sono defilati dal boicottaggio occidentale il presidente della Repubblica Ceca Milos Zeman ed il primo ministro greco Alexis Tsipras. Il presidente Zeman si è anche incontrato con Putin e questi ha espresso il suo apprezzamento per la posizione di dissenso rispetto alle sanzioni assunta dalla repubblica Ceca e ha manifestato la speranza di ristabilire pienamente le relazioni con tutta l’Europa ed in particolare con Praga con cui vanta vincoli di antica amicizia.
Il presidente Zeman ha anche dichiarato che la Russia è un alleato fondamentale per l’Europa nella lotta contro il terrorismo e che l’Europa ha necessità della Russia così come la stessa Russia ha interesse nell’Europa per una mutua cooperazione. Putin ha dichiarato che si compiace nel constatare che in Europa ci sono ancora politici capaci di esprimere il loro punto di vista in maniera aperta, di difendere e di realizzare una politica indipendente. Nel corso della parata si sono mostrati per la prima volta il carro armato di nuova generazione T-14 Armata, i veicoli blindati Rakushka, Bumerang e Taifún, i carri da combattimento leggeri Kurgánets, il sistema di missili anticarro Kornet-D ed il lanciatore mobile di missili balistici Yars. Inoltre il ministro della difesa della Federazione Russa, Serguei Shaigú, ha passato in rivista le unità militari che partecipavano alla sfilata, che ha annoverato anche contingenti dall’Armenia, dall’Azerbaiyán, dal Kazajistán, dalla Serbia e da altri paesi alleati di Mosca come la Bielorussia. Washington e l’Unione Europea hanno imposto varie forme di sanzioni economiche contro persone, organizzazioni, settori bancari, energetici e della difesa della Russia, per una presunta ingerenza di Mosca nelle questioni dell’Ucraina, accusa che la Russia respinge in termini molto energici. In risposta la Russia ha imposto l’embargo contro i prodotti di provenienza dei paesi sanzionatori ed ha elaborato una lista di più di 200 persone della UE e degli USA per negare loro il visto d’entrata in Russia. |