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Dossiertibet - 09/04/2014 - Le autorità cinesi hanno ordinato ad una clinica di distruggere le ruote di preghiera dedicate alla guarigione. Le ruote erano state istituite presso la Centrale Heart Health Clinic nella città di Dzora in Golog. Queste 24 ruote di preghiera sono state installate nel 2010 con i fondi raccolti dai pazienti della clinica su iniziativa dei medici e contenevano i mantra delle cento sillabe del Buddha della Medicina, che sono dedicati alla cura delle malattie. Di recente funzionari cinesi sono arrivati alla clinica, la più grande della zona, e hanno ordinato che le ruote di preghiera venissero eliminate. Dicendo che la loro installazione aveva implicazioni politiche e avvertendo che avrebbero preso provvedimenti contro coloro che le avevano installate, se le ruote di preghiera non venissero rapidamente rimosse e distrutte. Le autorità cinesi stanno ora dichiarando illegali anche i nostri oggetti religiosi e stanno trattando le persone che li creano come criminali. Phayul - 09/04/2014 - Le autorità cinesi hanno minacciato di prendere possesso di una montagna sacra per essere venduta all'industria mineraria. La montagna sacra di Rishor, al villaggio Kharkor in Matoe, è considerata sacra dai tibetani locali. Una fonte ha detto a Radio Free Asia che i tibetani avevano resistito in passato ai piani dei funzionari della contea, di scavare i minerali dalla montagna sacra, "Finora, i tibetani locali hanno fatto pressione sulle autorità locali per sospendere il progetto. Ma se il governo ignora le preoccupazioni della gente, i tibetani potrebbero sollevarsi", ha aggiunto la fonte. Il 2 aprile, in un altro incidente, a Hortsang in Sangchu County, più di un centinaio di tibetani si sono riuniti di fronte alle autorità cinesi per protestare contro la costruzione illegale del governo, di una strada sui terreni agricoli di proprietà dei tibetani. china-files - 07-04-2014 - Squadre di esplorazione cinesi hanno scavato un pozzo estremamente profondo sul "tetto del mondo". Un “buco” di sette chilometri sul Plateau tibetano è stato trivellato dalle imprese petrolifere di Pechino nel loro tentativo di sfruttare le risorse petrolifere e di gas naturale della regione. È il pozzo più profondo mai scavato a tali altitudini estreme, secondo gli scienziati che stanno seguendo il progetto. La Cina ha mantenuto finora un basso profilo nella sua esplorazione delle risorse in Tibet a causa della sensibilità politica della regione, attraversata da lotte politiche e religiose.
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