The Daily Star Lebanon Nel campo di Yarmouk le parti coinvolte si sono incolpate l'un l'altra per la rottura del cessate il fuoco Domenica scontri a fuoco e bombardamenti hanno preso di mira il campo di Yarmouk, a Damasco. Almeno un uomo è stato ucciso e la tregua raggiunta appena tre settimane fa è stata interrotta. “Yarmouk è stato bombardato e a scontrarsi sono stati il Fronte al-Nusra ed il Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina/Comando Generale (FPLP/CG),” ha riferito l’Osservatorio siriano per i diritti umani con base in Gran Bretagna, che ha aggiunto: “La tregua è cessata”. Nel campo, le parti coinvolte si sono incolpate l’un l’altra per aver rotto il cessate il fuoco. La tregua era iniziata il 10 febbraio, dopo che il Fronte Nusra aveva lasciato il campo. Ciò aveva permesso, nelle scorse settimane, di far entrare una parte degli aiuti dell’UNRWA. Da parte sua, il Fronte al-Nusra ha accusato il regime di Bashar al-Assad ed i suoi alleati del FPLP/CG per la rottura dell’accordo raggiunto. Ha affermato che aveva accettato di lasciare il campo per via delle condizioni umanitarie, ma che “un numero molto esiguo di razioni di cibo” sono state distribuite rispetto alle quantità stabilite dall’accordo. Attivisti di Yarmouk hanno confermato via internet che membri del Fronte Nusra sono rientrati nel campo domenica, riportando notizie di bombardamenti e scontri. “Ero fuori e filmavo quando d’un tratto sono iniziati i bombardamenti: avreste dovuto vedere i bambini, erano terrorizzati,” dice Rami al-Sayed, attivista di Yarmouk. “Non ci sono civili per le strade, tutti hanno paura e si nascondono nelle proprie case per via dei bombardamenti e dei cecchini”. Sayed spiega che durante la tregua, “le uniche forme di assistenza medica riuscite a entrare nel campo lo hanno fatto di contrabbando e in scarsissimo numero”. A sua volta il FPLP/CG ha accusato il Fronte al-Nusra per la rottura dell’accordo: “Stamattina, il Fronte al-Nusra è tornato nel campo di Yarmouk, contravvenendo all’iniziativa di pace che mirava a prendere in considerazione la tragedia del campo ostaggio,” ha detto il portavoce Anwar Raja. In un tweet, a nome dell’UNRWA Chris Gunness ha scritto: “Cattive notizie: sembra che oggi non ci saranno distribuzioni di cibo da parte dell’UNRWA nel campo di rifugiati palestinesi Yarmouk, sotto assedio”.
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