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Al Arabiya News
Friday, 3 January 2014

Militanti di al Qaeda assediano alcune aree di Aleppo

Al Arabiya News Channel ha riferito che attivisti hanno detto Venerdì, che i combattenti di ISIS, collegati ad al Qaeda, hanno assediato alcune zone della provincia nord-occidentale siriana di Aleppo e si preparano ad assaltare il villaggio di al Atareb nelle vicinanze.

Gli attivisti hanno anche riferito che i combattenti di ISIS hanno attaccato un ospedale di Medici Senza Frontiere nella città di Latakia, catturando tutto il suo personale.

Ci sono cinque medici stranieri che lavorano nell’ospedale, secondo gli attivisti.

Il gruppo di opposizione e di monitoraggio, la Rete siriana per i diritti umani, ha detto che almeno 49 persone sono state uccise dopo che le forze siriane hanno bombardato diverse città e paesi a Homs, Aleppo, Daraa e nella capitale, Damasco, Giovedi.

Nel frattempo, Al Arabiya News Channel ha riferito Giovedi che fonti del Fronte islamico siriano, una fusione di sette gruppi di ribelli islamici, ha denunciato una dichiarazione di ISIS, che autorizza l'uccisione dei combattenti del Fronte e dell'Esercito siriano libero come falsa o fabbricata.

Nella sua presunta dichiarazione, ISIS minaccia la brigata al Tawhid, Jaysh al Islam o Esercito dell'Islam e della FSA con la vendetta e la morte.

In un'intervista di Al Arabiya News Channel, allo sceicco Marwan al Qadiri, vice segretario generale della Scholars Association siriana, ha detto che la presunta dichiarazione del ISIS è inaffidabile, sottolineando che se la dichiarazione fosse vera, sarebbe un grave errore.

Al Qadiri ha aggiunto che legittimare l'uccisione di un intero gruppo è  illogico e illegale. Egli ha anche esortato ISIS ad essere più coerente nelle sue dichiarazioni pubbliche.

In una dimostrazione di ulteriore frammentazione tra i gruppi di opposizione, la Coalizione Nazionale siriana, ha accusato ISIS di servire gli interessi del presidente Bashar al Assad, e strumentalizzare la rivolta che ha ucciso ormai più di 130.000 persone, secondo l’Osservatorio dei Diritti Umani con sede a Londra.


Al Arabiya News
Friday, 3 January 2014

Al-Qaeda militants besiege some areas in Aleppo

Al-Qaeda-linked fighters have besieged some areas in the northwestern Syrian province of Aleppo and are readying to storm the village of al-Atareb nearby, Al Arabiya News Channel reported activists as saying on Friday.

The activists also reported that the Islamic State of Iraq and the Levant (ISIL) have attacked a Doctors Without Borders hospital in the city of Latakia, detaining its entire staff body.

There are five foreign doctors who work in the hospital, according to activists.

The monitoring opposition group, the Syrian Network for Human Rights, said at least 49 people were killed after Syrian forces shelled several cities and towns in Homs, Aleppo, Daraa and the capital, Damascus on Thursday.

Meanwhile, sources in the Syrian Islamic Front, a merger of seven Islamist rebel groups, described a statement by ISIL authorizing the killing of its fighters and the Free Syrian Army as “fabricated,” Al Arabiya News Channel reported on Thursday.

In its alleged statement, ISIL had threatened the al-Tawhid brigade, Jaysh al-Islam or Army of Islam and the FSA with revenge and death.

In an interview with Al Arabiya News Channel, Sheikh Marwan al-Qadiri, assistant secretary-general of the Syrian Scholars Association, said that the ISIL’s alleged statement is “unreliable,” stressing that if the statement was proven to be true, it would be a grave mistake.

Al-Qadiri said legitimizing the killing of an entire group is “illogical,” and “illegal.”

He also urged ISIL to be more logical in its publically declared statements.

In a show of further splintering between opposition groups, the main  group, the Syrian National Coalition, accused ISIL of “serving” President Bashar al-Assad’s interests, and hijacking the uprising that has killed more than 130,000, according to the London-based Syrian Observatory of Human Rights.

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