29 apr. 2014 - LaPresse/AP - Il governo siriano ha preso di mira indiscriminatamente civili e infrastrutture non militari con barili bomba nei distretti in mano ai ribelli della città di Aleppo. La denuncia è contenuta in un rapporto dell'organizzazione internazionale non governativa Human Rights Watch, i cui attivisti hanno documentato i bombardamenti ad opera di elicotteri del governo in 85 località ad Aleppo. I barili bomba sono ordigni esplosivi artigianali che vengono sganciati dall'alto. Secondo il gruppo di attivisti, basato a New York, gli attacchi si sono verificati tra il 22 febbraio e il 2 aprile. Gli operatori di Human Rights Watch hanno identificato i luoghi dei bombardamenti dopo aver intervistato testimoni e aver analizzato immagini satellitari, video e prove fotografiche. Domani il Consiglio di Sicurezza si incontrerà per analizzare se le parti coinvolte dalla guerra civile siriana stanno rispettando una risoluzione che chiede la fine dell'utilizzo di barili bomba e altre armi nelle aree popolate.

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