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https://www.middleeastmonitor.com Funzionari Usa divisi sulla proposta palestinese all’UNSC Alti funzionari americani non sono riusciti a raggiungere un accordo sul modo in cui il governo degli Stati Uniti dovrebbe reagire per quanto riguarda il progetto dell'Autorità Palestinese (PA) al Consiglio di Sicurezza dell'ONU, che chiede di impostare una timeline per il ritiro israeliano dai territori palestinesi occupati nel 1967, lo ha riportato ieri AP. Il segretario di Stato Usa John Kerry ha detto che gli Stati Uniti hanno fatto sforzi per ritardare il piano palestinese e l'iniziativa francese in questo senso fino a dopo le elezioni israeliane. "L’Escalation di violenza nella regione è un altro motivo per rinviare il piano palestinese", lo ha riferito Kerry ad AP. Nel frattempo, la National Security Advisor Susan Rice ha sostenuto l'idea di condurre colloqui franco-americani sulla questione, per vedere se è possibile raggiungere una soluzione moderata per la proposta palestinese. D'altra parte, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha tenuto ieri una riunione di tre ore con Kerry a Roma. Per chiedere agli Stati Uniti di usare il loro potere di veto contro la proposta palestinese in UNSC. Tuttavia, l'incontro si è concluso senza una conferenza stampa e nulla si sa circa i temi trattati. Collaboratori di Kerry hanno annullato una sessione fotografica in programma prima della riunione. Recentemente, alcuni funzionari americani hanno detto che l'amministrazione statunitense si oppone ai passi unilaterali di entrambe le parti. Tuttavia, la Casa Bianca non ha ancora annunciato come reagirà in merito alla proposta. Israele teme che gli Stati Uniti possano aver cambiato la loro politica riguardo le alleanze reciproche. https://www.middleeastmonitor.com US officials divided on Palestinian proposal to UNSC Senior American officials have failed to reach an agreement on how the US administration should react regarding the Palestinian Authority (PA)'s project to the UNSC calling for a timeline to be set for Israeli withdrawal from Palestinian territories occupied in 1967, AP reported yesterday. White House officials said US Secretary of State John Kerry said that the US has to make efforts to delay the Palestinian plan and the French initiative in this regard until after the Israeli elections. "Escalating violence in the region is another reason to postpone the Palestinian plan," AP reported Kerry as saying. Meanwhile, the National Security Advisor Susan Rice supported the idea of conducting American-French talks on the issue to see if it is possible to reach a moderate solution for the Palestinian proposal. On the other side, Israeli Prime Minister Benjamin Netanyahu held a three-hour meeting with Kerry in Rome yesterday. He was expected to ask the US to use its veto power against the Palestinian proposal in the UNSC. However, the meeting ended without a press conference and nothing was known about the issues discussed. Kerry's aides cancelled a photo session planned to take place before the meeting. Recently, several American officials have said that the US administration objects to unilateral steps from either side; the PA or Israel. However, the White House has not yet announced how it will react regarding the proposal. Israel fears that the US might have changed its policy regarding their mutual alliances.
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