Lubya-Afp. 10.000 palestinesi dei Territori del ’48 manifestano per il Diritto al Ritorno Traduzione di Edy Meroli Circa 10 mila palestinesi si sono radunati nel nord di Israele, martedì 6 maggio, per chiedere il diritto al ritorno dei profughi espulsi dopo la creazione dello stato di Israele nel 1948. La manifestazione ha avuto luogo nel villaggio israeliano di Lavi, che è stato costruito sulle rovine del villaggio palestinese di Lubya. Lubya era la terra di 2.726 palestinesi fino al 1948, quando masse di ebrei hanno catturato il villaggio durante il conflitto che ha portato alla creazione di Israele. I manifestanti hanno sventolato bandiere palestinesi e letto i nomi dei 530 villaggi palestinesi che sono stati sfollati 66 anni fa, prima di osservare un minuto di silenzio in loro memoria. “Una manifestazione organizzata da associazioni arabo-israeliane ha riunito circa 10 mila persone e due giovani sono stati arrestati per violenza contro la polizia”, ha dichiarato la portavoce della polizia israeliana, Luba Samri. Gruppi che richiedono il diritto al ritorno dei Palestinesi espulsi dalle loro case nel 1948 hanno organizzato l’evento con lo slogan: “La giornata dell’”indipendenza” è la nostra nakba”, catastrofe in arabo. “Non ci saranno pace, stabilità e riconciliazione senza il diritto al ritorno dei rifugiati”, ha dichiarato il deputato Mohammad Barakei a AFP. Più di 760 mila palestinesi oggi circa 4,8 milioni con i loro discendenti fuggirono o furono cacciati dalle loro case nel 1948. I palestinesi ricordano la Giornata della Nakba il 15 maggio, ma i cittadini palestinesi di Israele hanno organizzato manifestazioni il giorno dell’indipendenza di Israele, martedì 6. La popolazione palestinese di Israele è costituita da circa 1,3 milioni di persone, circa il 20 per cento della popolazione di Israele. La maggior parte degli abitanti originari di Lubya si stabilirono nel campo profughi di Yarmouk, alla periferia di Damasco. Nella Gerusalemme Est annessa da Israele, la polizia ha disperso una manifestazione di estremisti ebrei, che ha sfilato per le vie della Città Vecchia cantando slogan anti-arabi, secondo quanto ha riferito la portavoce della polizia. La polizia ha arrestato due dei manifestanti che hanno tentato di forzare il passaggio a un check-point, ha aggiunto.
|
|