International Solidarity Movement - 25th August 2014 - Ogni mattina e pomeriggio i bambini di al-Khalil, alcuni di circa quattro anni di età, sono costretti a passare i posti di blocco sulla strada per la scuola, gli attivisti internazionali controllano sia, per registrare gli eventi che per stare vicino ai bambini. Questa mattina, quattro giovani adolescenti hanno lanciato pietre al posto di blocco israeliano e i soldati presenti hanno risposto con due granate stordenti. Un volontario ISM che era presente al checkpoint ha dichiarato: "Mi trovavo con il mio compagno accanto a due ragazzini entrambe sotto i sei anni di età. Eravamo molto vicini alle granate stordenti. Abbiamo cercato di confortarli quando le granate stordenti sono esplose lì vicino. Erano entrambi terrorizzati. Abbiamo camminato con loro fin giù più vicino alla loro scuola e hanno cominciato a correre. In quel momento, hanno sparato una granata di gas lacrimogeno, ma non c'era nessun bambino che lanciasse pietre. Il fumo era denso e io iniziavo a soffocare, non riesco ad immaginare come si sentissero i bambini, e ce n’erano molti lì vicino, non si riusciva a respirare. Da lì mi sembrava che la situazione tendesse a peggiorare, con tanto gas lacrimogeno nell’aria, i bambini non potevano raggiungere le loro scuole." Un altro volontario ISM presente questa mattina ha detto che, "In totale, le forze israeliane hanno sparato 5 granate stordenti. Ho contato almeno 15 tra granate stordenti e gas lacrimogeni, due delle quali sono state sparate contro un gruppo di insegnanti palestinesi, e anche contro di me e il mio collega, attivista ISM. "Un ragazzino ha parlato con un volontariato ISM, con gli occhi ancora rossi dal gas lacrimogeno, indicando verso il checkpoint ha detto, "I soldati di Gaza sono qui!" I gas lacrimogeni hanno invaso anche il cortile della scuola e molti bambini e insegnanti soffocavano e tossivano nel parco giochi. Ad un certo punto è stata chiamata un'ambulanza della Mezzaluna Rossa, due insegnanti e due bambini, di età compresa tra 10 e 12 anni, necessitavano cure mediche per l’eccessiva inalazione dei gas.
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