Euronews - 07/11/14 - 17:32 - Guidare in città è diventato una vera via crucis. Le forze di sicurezza israeliane temono che si possano verificare altri attacchi come quello in cui mercoledì un uomo, identificato come operativo di Hamas, si è scagliato alla guida un furgoncino contro la fermata di tram. Hamas non ha rivendicato l’attentato, ma si è congratulata invitando all’emulazione contro obiettivi israeliani. In nottata è morto un altro dei feriti dell’attacco di mercoledì. Sono quindi due le vittime civili oltre all’attentatore che è stato abbattuto. Euronews - 07/11/14 - 18:54 - “L’attacco con l’auto lanciata sulla folla è il risultato diretto dell’istigazione di Abu Mazen e dei suoi alleati di Hamas. A Gerusalemme conduciamo una battaglia continua e non ho alcun dubbio che vinceremo”. Queste le parole del premier israeliano, Benjamin Netanyahu. Non si fa attendere la risposta del consigliere per gli Affari religiosi dell’Anp, Mahmoud al-Habash: “Il perdurare dell’invasione di al-Aqsa è una dichiarazione di guerra religiosa. Forse alcune persone non sanno cosa significa una guerra di religione. Una guerra di religione significa che ogni israeliano diventerà un nemico diretto di ogni musulmano in tutto il mondo”.
|
|