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Thursday, 06 November 2014

Hamas invita gli arabi ad agire per proteggere Al-Aqsa

Il responsabile dell'Ufficio Politico di Hamas Khalid Meshaal ha chiesto ieri agli stati arabi e a tutti i palestinesi di muoversi per salvare Al-Aqsa, dicendo che non sono solo i palestinesi responsabili per questo luogo sacro.

Parlando al quotidiano del Qatar Al-Sharq, Meshaal ha invitato tutti i palestinesi, tra cui la Presidenza dell'Autorità Palestinese (PA), di andare verso una rivoluzione di massa per protestare contro quanto sta accadendo in Al-Aqsa, sottolineando che questa è l'unica cosa che scoraggierà il nemico.

Ha messo in guardia Israele dal toccare la moschea, ribadendo che è nel mezzo del pericolo, e non di fronte al pericolo, come aveva detto prima.

Meshaal ha aggiunto che ci sono due misure che devono essere adottate per fermare le violazioni israeliane a Gerusalemme: "Mobilitare una rivoluzione contro l'occupazione, cosa questa che non è solo responsabilità di Hamas, ma di tutte le fazioni palestinesi, tra cui Fatah, Jihad islamica e Palestinian Autority."

L'altra misura è richiesta all'intera Ummah, tra cui pensatori, leader, scrittori, partiti politici e studiosi. Musulmani e Cristiani devono mobilitare gli sforzi e la rabbia per il bene della Moschea di Al-Aqsa.

Il leader di Hamas ha sottolineato che gli Stati arabi e islamici sono responsabili per il luogo sacro per tutti i musulmani. Ha citato l'Egitto, la Giordania, il Marocco e l’Arabia Saudita per nome, sottolineando che Gerusalemme è la capitale storica e religiosa del mondo.

Ha detto che tutte le opzioni sono aperte per proteggere Al-Aqsa e la città santa palestinese di Gerusalemme. Sottolineando che ci dovranno essere sacrifici per proteggere questi luoghi.

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Thursday, 06 November 2014

Hamas calls on Arabs to act to protect Al-Aqsa

Head of Hamas Political Bureau Khalid Meshaal yesterday called for the Arab states and all the Palestinians to move towards saving Al-Aqsa Mosque, saying it is not only the Palestinians who are responsible for this holy site.

Speaking to the Qatari newspaper Al-Sharq, Meshaal called on all Palestinians, including the Palestinian Authority (PA) presidency, to go on a massive revolution in protest against what is happening in Al-Aqsa, stressing this is the only thing that deters "the enemy".

He warned Israel against touching the mosque, reiterating that it is "in the middle of danger" not "facing danger" as it had said before.

Meshaal said that there are two measures which must be taken to stop the Israeli violations in Jerusalem: "This is to mobilise a revolution against the occupation. This is not the responsibility of Hamas alone, but the responsibility of all Palestinian factions including Fatah, Islamic Jihad and the PA."

The other measure was for "the whole Ummah is demanded including thinkers, leaders, writers, political parties and scholars – Muslims and Christians– to mobilise efforts and anger for the sake of Al-Aqsa Mosque."

The top Hamas leader stressed that the Arab and Islamic states are responsible for the holy site for all Muslims. He mentioned Egypt, Jordan, Morocco and Saudi Arabia by name, stressing that Jerusalem is the historical and religious capital of the world.

He said that "all options" are opened to protect Al-Aqsa and the holy Palestinian city of Jerusalem. Stressing that there must be sacrifices for the sake of protecting these places.