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Quds Press. Gerusalemme, 60 coloni irrompono nei cortili di al-Aqsa Martedì mattina 27 maggio, 60 coloni israeliani, guidati da diversi rabbini estremisti, hanno fatto irruzione nei cortili di al-Aqsa, attraverso la porta dei Maghrebini, pesantemente scortati dalle forze di occupazione. La Fondazione Aqsa per il patrimonio religioso ha lanciato l’allarme sulle visite e incursioni israeliane nella moschea di al-Aqsa, previste per la giornata di martedì, e per commemorazioni programmate per mercoledì. Diverse visite sono organizzate da gang di coloni estremisti nella Spianata delle Moschee, a Gerusalemme, tra le proteste dei fedeli e degli studenti palestinese presenti sul posto. Secondo quanto ha riferito il direttore generale della moschea di al-Aqsa, Omar al-Kiswani, martedì mattina sono scoppiati violenti scontri tra fedeli musulmani, pacificamente riuniti in preghiera, e soldati israeliani, a seguito delle aggressioni dei coloni, documentate da vari video, contro studenti e studentesse palestinesi, che stavano protestando contro l’arresto di un compagno di scuola che aveva intonato un “Allahu Akbar (Dio è grande)”.
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