Fonte: www.ecoblog.it La soia OGM MON 87769 della Monsanto approvata in Europa La soia OGM MON87769 della Monsanto è stata autorizzata dall’EFSA in Europa, non sarà coltivabile ma potrà essere acquistata e usata per mangimi animali e alimentazione umana La OGM MON87769 della Monsanto. Secondo il panel di esperti la soia transgenica è equivalente a quella convenzionale e non sono riconosciuti effetti negativi. Potrà dunque essere acquistata per essere usata sia nei mangimi animali sia per l’alimentazione umana. La soia transgenica della Monsanto presenta due geni che attivano la comparsa di quattro nuovi acidi grassi con incremento dell’ acido stearidonico (SDA): acido g linolenico e due acidi grassi trans, riduzione acido linoleico ( LA). La soia MON87769 contiene tra il 20% e il 30% in più di SDA acido grasso della famiglia degli Omega-3. Per l’EFSA a documentazione presentata da Monsanto ovvero studi sulla tossicità eseguiti sui ratti sono stati giudicati sufficienti a stabilire che la soia transgenica MON87769 non sia più tossica della soia tradizionale: Non vi sono indicazioni che la modificazione genetica possa cambiare l’allergenicità complessiva della soia MON 87769 se confrontata con quella della sua versione tradizionale. In pratica da questa soia si ricava un olio ricco di Omega-3 usato come integratore alimentare al posto degli Omega-3 ottenuti dal pesce. Gli Omega3, acidi grassi essenziali sono considerati importanti per la prevenzione di molte malattie tra cui quelle cardiovascolari. Eppure abbiamo già in natura molti integratori ricchi di Omega-3 e Omega-6 vegetali come i semi di canapa, l’olio di canapa, l’olio di lino e i semi di chia. Infine va notato che EFSA comunque raccompanda un piano di monitoraggio nel dopo vendita per quei prodotti quali gli integratori alimentari per verificare casi di allergie o tossicità.
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