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http://www.hurriyetdailynews.com Caccia turchi bombardano le posizioni del PKK per la prima volta dall'inizio del processo di pace Caccia turchi hanno bombardato le posizioni del partito fuorilegge dei lavoratori del Kurdistan (PKK), in seguenti ad attacchi dei militanti ad avamposti militari nella Turchia sud-orientale, per la prima volta dall'inizio del processo di pace. Lo Staff Generale dell’aviazione turca ha ordinato, nel tardo pomeriggio del13 ottobre, il bombardamento delle posizioni del PKK nel distretto sud-orientale di Dag˘lıca, nella provincia di Diyarbakir. Gli obiettivi bombardati avevano partecipato a "omicidi, incidenti armati e attacchi contro le basi di sicurezza" dopo le proteste a livello nazionale della scorsa settimana. Molte province orientali della Turchia, così come le più grandi città del paese, hanno visto proteste violente, che sono state organizzate contro le decidioni del governo circa lo Stato Islamico dell'Iraq e del Levante (ISIL), sulla città al confine siriano di Kobane. Circa 37 persone sono morte e centinaia sono rimaste ferite nelle manifestazioni. La guardia militare di Dag˘lıca era stata attaccata dal PKK per tre giorni, con granate. Gli attacchi aerei turchi sono venuti dopo l'ultimo attacco che ha avuto luogo il 13 ottobre. F-16 e F-4 si sono alzati in volo da Malatya e Diyarbakır bombardando le posizioni del PKK nel quartiere Dag˘lıca. L'attacco aereo è la primo vasta operazione contro il PKK da quando il governo ha iniziato, nel 2013, un percorso di pace con i curdi della Turchia, definito come il "processo di pace" o "processo di soluzione".
http://www.hurriyetdailynews.com Turkish fighter jets bomb PKK positions for first time since start of peace bid Turkish fighter jets have bombarded the positions of the outlawed Kurdistan Workers’ Party (PKK) following militant attacks on military outposts in southeastern Turkey, in a first since the start of the peace process. The Turkish General Staff ordered the bombing of the PKK’s positions in the Dag˘lıca district the southeastern Diyarbakır province late Oct. 13. The bombarded targets had reportedly been involved in “assassination, armed incidents and attacks on security bases” after last week’s nationwide protests. Many provinces in Turkey’s east, as well as the largest cities of the country, saw violent protests, which were organized against the government’s policies about the Islamic State of Iraq and the Levant’s (ISIL) advance on the Syrian border town of Kobane. Some 37 people were killed and hundreds were injured in the demonstrations. The Dag˘lıca military guard post had been attacked with rocket-propelled grenades by the PKK for three days. The Turkish airstrikes came after the last attack that took place on Oct. 13. F-16 and F-4 jets flying from Malatya and Diyarbakır bombarded PKK positions in the Dag˘lıca district. The airstrike is the first broad operation on the PKK since the government started a bid with Turkey’s Kurds, dubbed as the “peace process” or “solution process,” in 2013.
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