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http://www.hurriyetdailynews.com Se una ragazza musulmana siede sulle spalle del boyfirend durante un concerto? Le immagini di studentesse che indossano il velo islamico mentre siedono sulle spalle del proprio boyfriend durante un concerto del festival universitario hanno infastidito un deputato del partito di governo AKP, che si è detto vergognarsi di quelle scene. La festa di primavera alla Düzce University, che si trova in una piccola città nel nord-ovest della Turchia, a 200 chilometri da Istanbul, con esibizioni di famosi cantanti e band turche, tra cui Gökçe e Gece Yolcuları. Tuttavia, Selçuk Ozdag, un deputato dell'AKP per la città occidentale di Manisa, ha sbattuto le foto del concerto sulla pagina Facebook del festival. "Nella festa di primavera di ieri alla Düzce University, mi vergognavo di vedere le ragazze che indossavano il foulard sedute sulle spalle degli uomini. Ah, dove sono finiti i valori?" ha twittato Ozdag l’11 maggio. "Un essere umano sta dove sta la sua mente, non dove sta la sua testa ... Abbiamo bisogno di persone che coprono le loro menti con la sciarpa della luce. Ci sono molte persone con il velo che stanno per scoprirsi, abbandonando la sciarpa, mentre ci sono molti altre senza velo che si accingono a coprirsi", ha aggiunto Ozdag. Le osservazioni di Ozdag hanno innescato un acceso dibattito sui social media turchi. Mentre alcuni utenti sostenevano Ozdag, molti altri lo hanno criticato per essere discriminatorio. http://www.hurriyetdailynews.com Should a Muslim girl ride shoulders in a concert? AKP MP says ‘no way’ Images of female students wearing Islamic headscarves while riding shoulders during a university festival concert have annoyed a deputy from Turkey’s ruling Justice and Development Party (AKP), who said he was “ashamed” of the scenes. The spring festival at Düzce University, located in a small city in northwestern Turkey, just 200 kilometers from Istanbul, rocked with performances from famous Turkish singers and bands including Gökçe and Gece Yolcuları. However, Selçuk Özdag˘, an AKP deputy for the western city Manisa, slammed photos of the concert shared through the festival’s official Facebook page. “In Düzce University’s spring festival yesterday, I was ashamed to see headscarf-wearing girls sitting on the shoulders of men. Ah, where are the values?” Özdağ tweeted on May 11. “A human is where her mind is, not where her head is ... We need people who cover their minds with the scarf of light. There are many people with headscarves who are about to open up [abandon the scarf], while there are many others without headscarves who are about to cover up [don the scarf],” Özdağ added. Özdağ’s remarks triggered a heated debate on Turkish social media. While some users supported Özdağ, many others criticized him for being “discriminatory.”
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