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https://www.middleeastmonitor.com La Lega araba si riunisce per discutere le aggressioni israeliane contro la moschea di Al Aqsa La Lega Araba ha convocato una riunione urgente Mercoledì, per discutere l’escalation delle aggressioni israeliane nei confronti della moschea di Al Aqsa, tra cui la proposta di legge per imporre la tutela di Israele sopra il terzo luogo più sacro per i musulmani. L’Ambasciatore dell'Autorità Palestinese al Cairo Al Barakat Farrah ha spiegato che: "Il membro permanente dello Stato di Palestina ha presentato una chiamata alla Lega Araba per tenere la riunione." In una dichiarazione, Al- Farrah ha osservato che ha invitato tutti i membri permanenti a partecipare alla riunione per discutere l’escalation delle aggressioni israeliane nei confronti della moschea di Al Aqsa. Al Farrah ha ribadito che se ai coloni israeliani, con la protezione delle forze di occupazione israeliane, viene liberamente consentito di prendere continuamente d'assalto la Moschea, allora questo si potrebbe innescare un'ondata di violenza nella regione. "Questo potrebbe essere un conflitto religioso con inutili quanto gravi conseguenze" ha avvertito. Martedì la Knesset israeliana ha tenuto un dibattito sulla sostituzione della tutela giordana sulla moschea di Al Aqsa, che passerebbe al controllo israeliano. Nel corso del dibattito alla Knesset, l’estremista Knesset Miri Regev, membro dal partito Likud, ha contestato il diritto dei musulmani a loro santo sito. «Perché può un musulmano pregare ad alta voce nella sua lingua che non c'è altro Dio che Allah e Maometto è il suo profeta e messaggero, mentre un Ebreo non può entrare nel Monte del Tempio e recitare a voce alta 'Ascolta Israele il Signore nostro Dio è Uno?'" ha chiesto Regev, concludendo che, "colui che rinuncia al Temple Mount sarà lasciato senza casa." https://www.middleeastmonitor.com Arab League convenes to discuss Israeli aggressions against Al-Aqsa Mosque The Arab League is to hold an urgent meeting on Wednesday to discuss the escalating Israeli aggressions against Al-Aqsa Mosque, including proposed legislation to impose Israeli guardianship over the third holiest site for Muslims. Ambassador of the Palestinian Authority in Cairo Barakat Al-Farrah explained that: "The permanent membership of the State of Palestine filed a call to the Arab League to hold the meeting." In a statement, Al-Farrah noted that the call invited all permanent members to attend the meeting in order to discuss the escalating Israeli aggressions against Al-Aqsa Mosque. Al-Farrah reiterated that if the Israeli settlers, under the protection of Israeli occupation forces, are freely allowed to continuously storm the Mosque then this could trigger a wave of violence in the region. "This might be a religious conflict with unneeded consequences," he warned. The Israeli Knesset held a discussion on Tuesday about replacing Jordanian guardianship over Al-Aqsa Mosque with Israeli control. During the Knesset debate, extremist Knesset member Miri Regev from the Likud Party challenged the right of Muslims to their holy site. "Why can a Muslim cry out loud in his own language that 'there is no God but Allah and Muhammad is his prophet and messenger,' yet a Jew cannot enter the Temple Mount and recite out loud 'Hear O Israel the Lord our God the Lord is One?'" Regev asked, concluding that, "he who gives up on the [Temple] Mount will be left without a home."
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