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Ma'an
Tensione mentre un gruppo estremista ebraico si aggira nel cortile di Al Aqsa La tensione era grande Mercoledì mattina, nel complesso di Al-Aqsa a Gerusalemme Est occupata, mentre un gruppo di destra di ebrei israeliani sono entrati nella zona sotto pesante scorta di polizia, lo hanno riferito testimoni e guardie di sicurezza. Il tour avviene nel mezzo di settimane di scontri nel terzo luogo santo dell'Islam, mentre le forze israeliane hanno ripetutamente scortato gruppi ebraici e limitato il culto musulmano. Intanto i parlamentari israeliani preparano una votazione per aprire l'area alla preghiera ebraica, nonostante l'esistenza di una zona di preghiera ebraica presso l'adiacente Muro occidentale. Secondo le guardie palestinesi nel cortile, "un gran numero di agenti di polizia e agenti dei servizi segreti ha accompagnato decine di estremisti affiliati al gruppo del Temple Institute, che è dedicato alla distruzione della moschea di Al-Aqsa e alla costruzione di un tempio ebraico". Testimoni oculari hanno detto che gli israeliani hanno eseguito riti religiosi ebraici cantando e ballando vicino a Bab al-Rahma (la Porta della Misericordia), nota anche come Golden Gate (la Porta Dorata). Durante i riti, hanno aggiunto i testimoni, gli israeliani hanno attaccato verbalmente i fedeli musulmani. Testimoni oculari hanno riferito che il direttore di Al-Aqsa con le guardie di sicurezza e i fedeli si è fermato di fronte ai visitatori, "costringendo gli agenti di polizia israeliani a spostarli fuori dopo avere inizialmente omesso di farlo". Le visite al complesso di Al-Aqsa dagli israeliani si sono svolte sotto la supervisione della polizia israeliana, che ha consentito agli ebrei di destra di entrare nel luogo sacro come turisti stranieri. Funzionari ebrei considerano vietato entrare nella zona che, si crede, sia costruita sul sito di un tempio distrutto quasi 2.000 anni fa, ma la destra nazionalista ebrei non rispetta il divieto. Tutte le visite vengono effettuate tramite la Porta Marocchina tra le 7:30 e le 11:00. oppure dalle 13:30 alle 14:30, secondo l'amministrazione della moschea di Al-Aqsa. Separatamente, una donna soldato israeliana ha attaccato una donna palestinese nei pressi della Porta Catena, creando uno stato di caos e tensione tra i fedeli, le truppe israeliane e gli agenti di polizia. A causa della natura sensibile del cortile di Al-Aqsa, Israele mantiene un compromesso con la fiducia dell’Islam che controlla che non siano permesse le preghiere ai non musulmani nella zona. Le forze israeliane hanno regolarmente scortato visitatori ebrei al sito, causando tensioni con i fedeli musulmani. Il cortile, che si trova appena sopra la piazza del Muro Occidentale, ospita sia la Cupola della Roccia che la moschea di Al-Aqsa ed è il terzo luogo più sacro dell'Islam. E' anche venerato come luogo più santo del giudaismo in quanto si trova dove gli ebrei credono fossero un tempo eretti il Primo e il Secondo Tempio. Il Secondo Tempio fu distrutto dai Romani nel 70 dC. Al-Aqsa si trova a Gerusalemme Est, una parte dei territori palestinesi riconosciuta a livello internazionale che sono stati occupati dai militari israeliani dal 1967. Ma'an
Tension as extremist Jewish group tours Aqsa compound Tensions ran high at the Al-Aqsa compound in occupied East Jerusalem on Wednesday morning as a group of right-wing Israeli Jews entered the area under heavy police escort, witnesses and security guards said. The tour comes amid weeks of clashes in the area -- the third holiest site in Islam -- as Israeli forces have repeatedly escorted Jewish groups and limited Muslim worship, while Israeli parliamentarians prepare a vote to open the area to Jewish prayer, despite the existence of a Jewish prayer area at the adjacent Western Wall. According to Palestinian guards at the compound, a large number of Israeli police officers and intelligence agents accompanied dozens of "extremists affiliated to the "Temple Institute" group, which is dedicated to the destruction of the Al-Aqsa mosque and the construction of a Jewish temple. Eyewitnesses said the Israelis performed Jewish religious rites including "singing and dancing" near Bab al-Rahma (Gate of Mercy), also known as the Golden Gate. During the rites, witnesses added, the Israelis verbally attacked Muslim worshipers. The eyewitnesses said that the director of the Al-Aqsa Mosque along with security guards and worshipers confronted the visitors, "forcing Israeli police officers to move them out" after having initially failed to do so. Visits to the Al-Aqsa compound by Israelis are conducted under the supervision of the Israeli police, who allow right-wing Jews into the holy place as "foreign tourists." Mainstream Jewish officials consider it forbidden to enter the area, which is believed to be built over the site of a temple destroyed nearly 2,000 years ago, but right-wing nationalist Jews do not. All visits are made through the Moroccan Gate between 7:30-11 a.m. or 1:30-2:30 p.m., according to the administration of the Al-Aqsa mosque. Separately, an Israeli female soldier attacked a Palestinian woman near the Chain Gate, creating a state of chaos and tension between worshipers and Israeli troops and police officers. Because of the sensitive nature of the Al-Aqsa compound, Israel maintains a compromise with the Islamic trust that controls it to not allow non-Muslim prayers in the area. Israeli forces regularly escort Jewish visitors to the site, leading to tension with Palestinian worshipers. The compound, which sits just above the Western Wall plaza, houses both the Dome of the Rock and Al-Aqsa mosque and is the third holiest site in Islam. It is also venerated as Judaism's most holy place as it sits where Jews believe the First and Second Temples once stood. The Second Temple was destroyed by the Romans in 70 AD. Al-Aqsa is located in East Jerusalem, a part of the internationally recognized Palestinian territories that have been occupied by the Israeli military since 1967.
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