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http://www.al-monitor.com Rouhani denuncia Israele di genocidio Durante un discorso tenuto il 4 agosto, il presidente iraniano Hassan Rouhani ha denunciato la politica israeliana di sterminio dei palestinesi chiamando le sue azioni genocidio. "Spero che questo incontro sia un'occasione per rivedere gli attuali sviluppi nella Palestina occupata, in particolare la situazione a Gaza, e per tutti i membri di trovare modi pratici per aiutare queste persone coraggiose e oppresse, imprigionate in un recinto coloniale … Purtroppo, il regime sionista, nel corso delle ultime settimane e durante il Ramadan, ha calpestato i principi di umanità e del diritto internazionale ... e utilizzando le armi più avanzate in una guerra ingiusta e sproporzionata, ha duramente e senza pietà aggredito la terra palestinese e la Striscia di Gaza … L'invasione violenta del regime uccisore di bambini è fedele alla forma della sua politica permanente, deliberata e pianificata, di aperta uccisione di civili e distruzione di centri civili … In tali condizioni, la mancanza di azione e la reazione passiva delle organizzazioni internazionali, in particolare del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, nell’applicazione di pressione sul regime sionista per fermare i suoi crimini disumani, ha portato l'audacia e la baldanza del regime sionista al punto che impedisce anche l'invio di aiuti umanitari, cibo, medicine e attrezzature mediche a Gaza … Il Movimento dei Paesi Non Allineati, come gruppo internazionale, con le sue abbondanti capacità e abilità può e deve, in direzione di una vera pace e giustizia sociale, adottare misure forti e fondamentali in linea con i diritti inalienabili del popolo oppresso della Palestina … Sono passati più di sei decenni da quando il popolo palestinese è stato privato dei diritti fondamentali, rimanendo costretto da una pressione sempre più intensa imposta dal barbaro regime sionista … Riteniamo che l'attuale crisi a Gaza sia parte delle politiche, fisse e continue, del regime di occupazione e dei crimini sionisti, il cui obiettivo graduale di sterminio insieme alla rimozione dell'identità palestinese, cambia la demografia e la geografia della terra palestinese, in particolare a Gerusalemme, creando insediamenti ebraici illegali nei territori occupati … Rouhani ha dichiarato che la soluzione alla crisi in Palestina è vincolata alla fine dell'occupazione di tutti i territori occupati e all’autodeterminazione del popolo palestinese così come al ritorno di tutti i profughi ... e alla formazione di un governo palestinese unitario con Gerusalemme capitale". http://www.al-monitor.com Rouhani slams Israel for genocide in Gaza During an Aug. 4 speech, in some of his harshest criticism so far of the war in Gaza, Iranian President Hassan Rouhani criticized Israel’s policy of exterminating Palestinians and called its actions genocide. “I hope this meeting is a valued opportunity to review the current developments in occupied Palestine, especially the situation in Gaza, and for all the members to find practical ways to assist these brave and oppressed people imprisoned in a colonial ring.” He continued, “Unfortunately, the Zionist regime, during the last few weeks and during Ramadan, trampling the principles of humanity and international law … and using the most advanced weapons in an unjust and disproportionate war, has severely and mercilessly attacked Palestinian land and the Gaza Strip. “The violent invasion of the child-killing regime is true to the form of its deliberate and planned permanent policy, meaning the killing and genocide of a people by widespread and open killing of civilians and destroying civilian centers. “Under such conditions, the lack of action and the passive reaction of international organizations, especially the United Nations Security Council, in applying pressure to the Zionist regime to stop the inhuman crimes has brought the audacity and boldness of the Zionist regime to the point that it even prevents the sending of humanitarian aid, food, medicine and medical equipment to Gaza. “The Non-Aligned Movement, as an international assembly, with its plentiful capacities and abilities can and should, in the direction of real peace and social justice, take strong and fundamental steps in line with the inalienable rights of the oppressed people of Palestine.” He suggested that the members of the Non-Aligned Movement apply pressure to the UN Security Council to immediately stop the Israeli attacks on Gaza. Rouhani continued, “It’s been more than six decades that the Palestinian people have been deprived of their basic rights and are under the most intense pressure, and suffer under the barbaric Zionist regime. “We view the current crisis in Gaza as a part of the fixed and continuous policies of the occupying regime and the crimes of the Zionists, whose goal the gradual extermination and removal of the Palestinian identity by changing the demographics and geography of Palestinian land, especially Jerusalem, and to create illegal Jewish settlements in occupied land.” Rouhani said that Iran's position is that the solution to the crisis in Palestine is “ending the occupation of all occupied territories and granting self-determination to the Palestinian people and the return of all the refugees … and forming a united Palestinian government with Jerusalem as its capital.”
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