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Al Arabiya News L’aiutante di Khamenei: Il Libano è la prima linea di difesa dell'Iran Un consulente senior per il leader supremo iraniano Ayatollah Ali Khamenei ha detto durante il fine settimana che la prima di difesa linea del suo paese è ormai il confine libanese con Israele. "La nostra linea più avanzata del difensore non è più in Shalamcheh, nell’Iran meridionale, ma piuttosto questa linea è ora nel sud del Libano al confine con Israele, come la nostra profondità strategica si è allungata sulle coste del Mediterraneo appena a nord di Israele" Yahya Rahim Safavi, che è anche un ex capo delle Guardie Rivoluzionarie iraniane, è stato citato Sabato dall’agenzia di stampa Fars. Le sue osservazioni sono venuto durante un discorso a un gruppo di veterani dell'IRGC nella provincia centrale di Isfahan, durante un’uscita semi-ufficiale. L'Iran mantiene la sua influenza in Libano attraverso Hezbollah, una milizia libanese che è ampiamente considerata come mandataria di Teheran nella regione. Hezbollah sta svolgendo un ruolo significativo in Siria, dove i suoi combattenti sono basati con i soldati del regime contro i ribelli siriani. Durante il suo discorso Safavi vantava una crescente influenza dell'Iran in Medio Oriente e ha detto che l'Occidente e i suoi alleati avevano fallito nel tentativo di rovesciare il presidente siriano Bashar Assad. "Certo, Stati Uniti, Arabia Saudita, Turchia, Qatar e la strategia dei paesi europei per rovesciare il presidente siriano Bashar Assad è fallita e questo fallimento è un fallimento strategico per gli occidentali, del fronte arabo e sionista, e una grande vittoria per la Repubblica islamica dell'Iran" ha detto. L'Iran è il principale sostenitore di Assad nella regione. Al Arabiya News Khamenei aide: Lebanon is Iran’s defense frontline A senior adviser to Iran’s Supreme Leader Ayatollah Ali Khamenei said over the weekend his country’s first line of defense was now the Lebanese border with Israel. “Our frontmost line of defense is no more in Shalamcheh [southern Iran], rather this line is now in southern Lebanon [on the border] with Israel, as our strategic depth has now stretched to the Mediterranean coasts and just to the north of Israel,” Yahya Rahim Safavi, who is also a former head of the Iranian Revolutionary Guards Corps, was quoted by Fars news agency as saying Saturday. His comments came during a speech to a group of IRGC veterans in the central province of Isfahan, the semi-official outlet reported. Iran maintains its influence in Lebanon though Hezbollah, a Lebanese militia that is widely regarded as Tehran’s proxy in the region. Hezbollah is also playing a significant role in Syria where its fighters are backing regime troops against Syrian rebels. During his speech Safavi boasted of Iran’s growing influence in the Middle East and said the West and its allies had failed to topple Syrian President Bashar Assad. "Certainly, the U.S., Saudi Arabia, Turkey, Qatar and the European countries' strategy to overthrow [Syrian President] Bashar Assad has failed and this failure is a strategic failure for the Western, Arab and Zionist [Israeli] front and a great victory for the Islamic Republic of Iran," he said. Iran is Assad’s primary backer in the region.
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