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22-07-14 - n. 508

Dichiarazione del Partito Comunista di Israele sul criminale attacco a Gaza

Il Partito Comunista di Israele (CPI) e il Fronte Democratico per la Pace e l'Uguaglianza (Hadash) esprimono la loro rabbia ed angoscia per l'assalto brutale, criminale e disumano condotto da Israele contro il popolo di Gaza. Con la presente dichiarazione intendiamo comunicare la nostra sincera vicinanza e solidarietà alla gente di Gaza che subisce uccisioni e ferimenti per mano di un governo malvagio, il cui intento è quello di mantenere l'occupazione e la colonizzazione dei Territori palestinesi occupati e di proseguire l'assedio di Gaza.

Fin dall'inizio dell'aggressione a Gaza, il Partito Comunista di Israele e Hadash hanno organizzato e guidato una serie di manifestazioni ed azioni contro tale assalto, richiedendo l' immediato cessate il fuoco al fine di salvaguardare tutti i civili, palestinesi e israeliani, da questo sanguinoso conflitto. Durante queste manifestazioni, siamo stati attaccati verbalmente e fisicamente da fascisti e razzisti, mentre la polizia israeliana non ha mosso un dito per contrastarli. Questi attacchi violenti sono stati di fatto promossi dal governo neo-fascista israeliano, il quale cerca di aizzare continuamente provocazioni contro tutte le forze progressiste e democratiche in Israele, in particolare contro Il Partito Comunista e Hadash, e ancor di più contro la popolazione arabo-palestinese che risiede all'interno dello Stato di Israele.

Ieri (Sabato 19 Luglio), centinaia di noi - ebrei e arabi-palestinesi insieme - hanno manifestato contro l'aggressione israeliana nella città di Haifa. Siamo stati attaccati da ebrei neonazisti e alcuni di noi sono stati feriti dal lancio di pietre e bottiglie. La polizia ha arrestato 13 dei nostri compagni, nonostante nessuno di loro sia stato coinvolto in azioni violente.

Compagni, noi continueremo! Non ci arrenderemo mai alle intimidazioni ed alle violenze. Gaza, noi del Partito Comunista di Israele e Hadash, ebrei e arabi allo stesso modo, manterremo sempre viva la nostra lotta per la liberazione del popolo palestinese!

Ebrei e arabi non sono nemici, ma compagni - fratelli e sorelle!

Gaza libera!

Abbasso l'occupazione!

Viva la Palestina indipendente!

Il Partito Comunista di Israele condanna inequivocabilmente la vergognosa invasione israeliana di Gaza e incolpa il governo israeliano di qualsiasi ulteriore spargimento di sangue

Il Partito Comunista di Israele considera l'invasione di Gaza da parte delle truppe di occupazione israeliane un'aggressione scandalosa, criminale e terrorista contro il popolo palestinese in generale e i palestinesi di Gaza in particolare.

Dopo due settimane di bombardamenti omicidi e di immense angosce e privazioni che i crimini di guerra israeliani hanno inflitto a Gaza, il governo incendiario di Netanyahu ha deciso che tali crimini non erano abbastanza e ha dichiarato che l'invasione di Gaza rappresenta la soluzione definitiva al lancio di razzi di Hamas su Israele. Non si possono infatti trascurare tali lanci, che devono essere respinti, ma non c'è alcun paragone tra gli spari di Hamas e le atrocità israeliane, che ne possono legittimare ancora di maggiori. Riguardo le conseguenze, tutti sanno che mentre non c'erano quasi (e per fortuna) danni per la società israeliana, gli abitanti di Gaza hanno pagato un tributo orribile di morti e feriti fra civili innocenti, una distruzione catastrofica e, ancora una volta nella tragica storia del popolo palestinese, una massiccia espulsione e creazione di rifugiati.

Per quanto riguarda le intenzioni, il Partito Comunista di Israele ha dichiarato più e più volte nelle ultime settimane che la reale motivazione dell'amministrazione di Netanyahu per l'attacco di Gaza non è quella di fornire sicurezza al popolo di Israele, né di smantellare o indebolire Hamas. La principale, se non unica, ragione dell'assalto israeliano è di perseguire la sua scellerata politica di duro capitalismo, di colonialismo e sionismo razzista. Movendo guerra a Gaza sotto lo slogan della "autodifesa" e della lotta "contro il terrorismo", della "guerra per necessità" e di altre menzogne del genere, il governo di Israele tenta di dividere le masse, per incitare arabo-palestinesi ed ebrei gli uni contro gli altri e di governare tutti per mezzo dell'intimidazione e della manipolazione.

Anche in termini realistici, se così si può dire, la posizione del governo israeliano è sbagliata, fuorviante e soprattutto criminale! Dal 2004, Israele ha attaccato Gaza (comprese le invasioni) non meno di dieci volte (!) e con le stesse parole d'ordine ricordate sopra. Che cosa hanno ottenuto quelle aggressioni, oltre a creare più vittime, più odio, più frustrazione, più crimini? Assolutamente nulla!

E' tempo di dichiarare a voce alta e in modo inequivocabile che:

Non esiste una soluzione militare al conflitto in Medio Oriente!

C'è solo una soluzione allo spargimento di sangue e alle atrocità: la totale eliminazione dell'occupazione israeliana e la completa rimozione del blocco di Gaza!

Il Partito Comunista di Israele invita tutti i movimenti comunisti e progressisti ad organizzare momenti di solidarietà con il popolo palestinese, esorta il governo israeliano a cessare immediatamente l'aggressione contro la Striscia di Gaza e a fermare i suoi crimini di guerra.

No all'aggressione israeliana!

No ai crimini di guerra!

No all'attacco contro i civili!

Cessare l'assedio di Gaza, subito!

Abbasso l'occupazione!

Viva la Palestina indipendente!