20/21 luglio 2014 Questa notte, da un'amica del villaggio beduino di Um Al Nasser, Striscia di Gaza "Tutta la gente ha lasciato il villaggio ..a piedi di notte dopo che Israele ha colpito le nostre case con missili di carri armati... di alcune persone non sappiamo più nulla, se siano vive o ferite ...ed ora ci troviamo nelle scuole dell’Unrwa ...non c'era elettricità e non c'è acqua, non c'è cibo per i bambini …siamo circa 6.000 persone del villaggio ...è giusto questo? Stanno distruggendo le nostre case ora ...è giusto questo? Che cosa faranno i bambini e le donne e gli anziani?" Le chiedo se posso tradurre ciò che mi ha scritto. "Lo so che niente cambierà se traduci ciò che ho scritto perché chi vuole tapparsi le orecchie non ascolterà … ma sì traduci sorella …. e traduci che i nostri bambini non dimenticheranno come le loro madri li hanno svegliati di notte per scappare dal fuoco … loro non dimenticheranno come hanno lasciato le proprie case sotto il fuoco"
|