The Electronic Intifada - 15 July 2014

Sarebbe difficile trovare un invito più esplicito al genocidio.

Mentre gli Umanisti convinti, possono aver sperato che quando un gruppo di ebrei israeliani ha confessato il rapimento e l'uccisione di Muhammad Abu Khudair, un adolescente palestinese di Gerusalemme, costretto a bere benzina e incendiato da morte da dentro il suo corpo, che i legislatori e i rabbini israeliani fossero inorriditi a ciò che la loro vendetta retorica aveva innescato, e volessero seriamente ridimensionare i loro appelli per la guerra. Queste speranze si sono rivelate vane. In quanto nei giorni successivi all’arresto dei responsabili del linciaggio, la retorica anti-araba ha continuato a risuonare in modo febbrile. Anche se l'esercito israeliano sta bombardando la Striscia di Gaza con più di 1.500 tonnellate di esplosivi, uccidendo 193 persone e ferendone circa 1.200, nel momento in cui scriviamo, la maggior parte dei quali civili, leader politici, religiosi e culturali israeliani continuano ad incitare le divisioni settarie per puro profitto politico. Alla vigilia del linciaggio di Abu Khudair, Ayelet Shaked, membro della Knesset e del governo, ha pubblicato su Facebook un invito a ripulire etnicamente la terra di Israele, dichiarando che l'intero popolo palestinese è il nemico. Sostenendo la loro completa distruzione, compresi i suoi anziani e le sue donne, e aggiungendo che queste devono essere macellate, altrimenti potrebbero dare vita ad altri piccoli serpenti. More>