LaPresse/AP Medioriente, raid israeliani su Gaza: salgono a 33 i morti palestinesi Sono già 33 le vittime dei raid sulla Striscia di Gaza in poco più di 36 ore compiuti da Israele con l'operazione 'Bordo di protezione': 25 ieri (anche due bambini di meno di cinque anni) e 8 oggi. Tra le vittime di oggi, due militanti e cinque familiari di uno dei due. L'ottava vittima è un motociclista, rimasto ucciso a Beit Hanoun. COLPITI NELLA NOTTE 130 OBIETTIVI. L'esercito israeliano fa sapere di avere intensificato la sua offensiva. Il colonnello Peter Lerner, portavoce delle forze armate dello Stato ebraico, ha precisato che tra la notte e la prima mattina, sono stati colpiti 130 obiettivi, tra cui centri di comando e lanciarazzi di Hamas. Intanto, Israele sta mobilitando le truppe per una possibile invasione di terra. INTERCETTATI DUE RAZZI DIRETTI A TEL AVIV. Almeno quattro razzi sono stati sparati nella notte dalla Striscia di Gaza, un numero decisamente inferiore a quello della sera precedente. Due - fa sapere l'esercito israeliano, secondo quanto riporta Haaretz - sono stati intercettati dal sistema di difesa israeliano Iron Dome su Tel Aviv, dove sono risuonate le sirene. In tutto, secondo le forze armate israeliane, sono stati 165 i razzi sparati dai palestinesi nelle ultime 24 ore. Ieri le sirene nel centro di Israele hanno suonato per la prima volta dall'operazione Pilastro di difesa del 2012. MISSILI SPARATI VERSO L'AEROPORTO BEN GURION. Il raggio d'azione di questi razzi si sta allungando. Esplosioni sono state sentite questa mattina nel centro di Israele. I razzi, scrive sapere Haaretz, erano destinati all'aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv. ABBAS CHIEDE UNA MEDIAZIONE AGLI EGIZIANI. Il presidente palestinese Mahmoud Abbas ha chiesto al presidente egiziano Abdel-Fattah el-Sissi di intervenire. Il leader palestinese, riporta Haaretz, fa sapere di avere parlato con i vertici el gruppo Hamas, che sono interessati a un cessate il fuoco. Secondo un inviato egiziano, colloqui sono già in corso tra le parti.
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