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14/7/2014

Il ministro della Salute: Israele sta usando armi vietate dal diritto internazionale

Traduzione di Romana Rubeo

Il ministro della Salute palestinese ha dichiarato che l’Esercito israeliano sta utilizzando armi vietate dal diritto internazionale per sferrare il suo attacco militare contro la popolazione – sotto assedio – nella Striscia di Gaza. Ha anche invitato tutte le organizzazioni interessate a visitare la Striscia e a documentare i crimini di guerra perpetrati da Israele. 

Domenica, nel corso di una conferenza stampa, il vice-ministro Yousuf Abul-Rish ha riferito che il personale medico negli ospedali di Gaza ha rilevato lacerazioni profonde nei corpi delle vittime, compatibili solo con armi non convenzionali.

Abul-Rish ha dichiarato che Israele ha impiegato artiglieria navale e aerei da guerra per uccidere bambini, donne e civili inermi a Gaza, arrecando disabilità fisiche gravi a un gran numero di vittime.

Ha sottolineato che l’uso di tali armi vietate contro esseri umani costituisce una palese violazione del diritto internazionale, in particolar modo della Quarta Convenzione di Ginevra.

Da parte sua, il medico norvegese Mads Gilbert ha dichiarato che, nel visitare i feriti e nell’esaminare i corpi delle vittime giunte nell’ospedale di Al-Shifa nel corso degli ultimi giorni, ha riscontrato lesioni gravissime causate da armi convenzionali e non convenzionali.

Gilbert ha rimarcato che le lesioni analizzate erano causate da ordigni in grado di infliggere gravi lacerazioni in diverse parti del corpo.

Ha anche aggiunto che nei prossimi giorni eseguirà un riesame dei cadaveri delle vittime, per procedere a un resoconto più accurato.