Fonte: Al-Akhbar e Ma'an News
http://www.palestinarossa.it/
6 Mar 2014

L'Egitto minaccia di revocare la cittadinanza a 13mila membri di Hamas

Alcuni media egiziani hanno riferito oggi la notizia che l'Egitto prevede di revocare la cittadinanza di 13.757 membri di Hamas accusati di essere "affiliati ad un ramo del gruppo terroristico dei Fratelli Musulmani".

Secondo il sito web di notizie Youm7, alcune forze di sicurezza egiziane hanno iniziato a raccogliere informazioni sui migliaia di membri di Hamas che hanno ottenuto la cittadinanza egiziano durante il governo del deposto presidente Mohammed Mursi. L'agenzia di stampa Ma'an ha riferito che il governo egiziano sta ora indagando sui membri di Hamas per il loro presunto coinvolgimento in "attacchi terroristici". L'agenzia stampa palestinese ha aggiunto che il primo ministro egiziano, se ritiene in pericolo la pubblica sicurezza, potrebbe revocare la cittadinanza dei membri di Hamas senza una sentenza del tribunale. Un consulente dell'ex capo del tribunale penale del Cairo ha riportato al blog Youm7 che l'ordine del tribunale sarebbe quello di congelare i beni di Hamas, vietare le attività del gruppo sul suolo egiziano, chiudere i loro uffici e attuare un divieto di spostamento per i suoi membri. Già martedì scorso un tribunale egiziano ha vietato le attività di Hamas e ha ordinato la confisca dei suoi beni. Il giudice egiziano che ha emesso l'ordine non ha però riportato una sola prova che potesse incriminare Hamas. A seguito della sentenza, un funzionario del movimento di Hamas dichiara infatti che la decisione egiziana è di natura esclusivamente politica piuttosto che giudiziaria, e tale decisione serve solo all'occupazione israeliana.  

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