Fonte: Espia digital
Una scelta di vita o di morte fra due sistemi Questa settimana si riuniscono a Washington DC, quelli del G-20, il FMI ed i BRICS ed al margine di queste riunioni si riuniranno anche i rappresentanti del gruppo dei BRICS (Brasile , Russia, India, Cina e Sud Africa) per esaminare la partenza della Nuova Banca dello Sviluppo dei BRICS, creata di recente in Luglio nel corso del vertice dei BRICS in Brasile. Questa settimana quindi una storia di due sistemi in una stessa città. Come tale rappresenta quello che il poeta tedesco Federico Schiller caratterizzava come un “movimento gravido”, nel momento in cui, se non si offre una leadership per far avanzare l’umanità, il risultato sarebbe la tragica distruzione dell’umanità. La realtà che molti rifiutano di riconoscere è quella che la regione transatlantica è ormai un sistema moribondo, che continua a cercare di imporsi sul resto del mondo. Il regime del FMI e della Banca Mondiale ha abbandonato già da molto tempo il proposito di Franklin D. Roosevelt (il fondatore) di utilizzare i metodi del sistema americano dello sviluppo economico dopo la seconda guerra mondiale, in opposizione al sistema imperiale genocida britannico. La continuazione dell’ esistenza di questo produce soltanto i peggiori incubi dell’austerità genocida, malattie epidemiche e guerre perpetue giorno per giorno. Si tratta di un sistema anti umano opposto completamento al vero proposito di sviluppo dell’umanità ed alla utilizzazione delle capacità creative dell’umanità per dominare le leggi dell’universo ed esercitare il dominio sull’universo fisico mediante la scienza e la tecnologia. In contrasto con questo dantesco sistema moribondo, sta sorgendo un nuovo sistema planetario centrato nei paesi del BRICS. Di fronte al fatto che il sistema del FMI e della Banca Mondiale si rifiutano di ritornare al proposito originale del sistema della post guerra di Bretton Woods di creato da Rooswelt, queste nazioni hanno preso l’iniziativa per creare il seme di un nuovo sistema di Bretton Woods come quello che ha promosso già da tempo Lyndon La Rouche, per sostituire il sistema del FMI e della Banca mondiale che si trovano finanziariamente e moralmente in bancarotta (vedere “La Rouche’s 40 Year Recors, a new International Economic Order”). Per questo fine, nel suo recente vertice che si è svolto a Fortaleza, Brasile, il gruppo dei BRICS, ha creato una Nuova Banca dello Sviluppo, sulla quale discuteranno più ampiamente questa settimana in Washington, D.C.. Da allora, le nazioni dei BRICS hanno lanciato una offensiva globale, non soltanto per sviluppare i propri paesi e popoli, ma anche per offrire al resto del mondo l’opportunità di far diventare realtà le proprie aspirazioni per lo sviluppo. Altre nazioni con veri leaders impegnati con i loro popoli e con l’umanità in generale, come Argentina ed Egitto, benchè formalmente non siano membri del BRICS ,si sono unite a questa lotta. Mentre la regione Transatlantica e Giappone hanno abbandonato la scienza e la tecnologia e in questo modo hanno abbandonato il futuro dell’umanità. In specie per i giovani che patiscono la disoccupazione cronica, le nazioni dei BRICS ed loro dirigenti si sono impegnati con una politica di sviluppo. Il primo ministro dell’India, Narendra Modi, ha fatto una chiamata recentemente per creare un movimento di massa nella tradizione del Mahatma Gandhi e di Matin Luther King, Jr., questa volta impegnato con lo sviluppo. Gli indiani non soltanto sono riusciti a mettere in orbita su Marte un satellite nel loro primo tentativo, ma hanno anche lanciato uno programma chiamato INSPIRE per motivare i giovani indiani a partecipare nel loro programma spaziale. I cinesi si sono impegnati in un programma lunare orientato ad esplorare l’helio 3 per utilizzarlo come combustibile per l’energia di fusione. In se questo rappresenta un impegno a dominare le leggi del sistema solare, qualche cosa che gli USA hanno abbandonato per completo dall’assassinio del presidente Kennedy. La caratteristica dei BRICS nel suo insieme non è geopolitica, come lo sono gli Stati uniti, l’Europa ed il Giappone sotto il dominio dell’impero britannico. Mentre che l’Occidente ha abbandonato effettivamente il principio del trattato di Westfalia- l’operare a favore dell’altro (mutua assistenza fra gli stati)-il principio che ebbe termine con la Guerra dei trenta anni nel 1.600, il principio dei BRCS è quello di incetivare la creatività per se stessi e per gli altri. Intanto che il mondo si trova ad affrontare una espressione moderna dei quattro cavalieri dell’Apocalisse-il crollo finanziario, le malattie epidemiche,decadimento e guerra perpetua che conduce ad una estinzione termonucleare- esiste soltanto una via d’uscita. L’Occidente, comandato dagli USA, deve riconoscere che ha perso la corsa ed ha perso la sua missione dal cielo. Bisogna ritornare alla nostra migliore tradizione dei Padri Fondatori . Una volta di più dobbiamo arrivare ad essere un faro di speranza ed un tempo della libertà per il mondo. Noi negli Stati Uniti dobbiamo smettere di evadere la realtà e finire di mentire a noi stessi, o altrimenti, come il protagonista di una tragedia classica, moriremo per effetto dei nostri stessi deliri autodistruttivi ed alla nostra codardia. In ultima istanza, l’opzione è la tua! Scegli l’unione con i BRICS per una pace basata nello sviluppo!
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