A women of Vietnam self-immolation against China before the Reunification Palace - Saigon. Ansa Vietnam: una donna muore dandosi fuoco per protesta contro la Cina. Una donna vietnamita di 67 anni è morta oggi dopo essersi data fuoco in piazza per protestare contro la Cina e il dispiegamento da parte di Pechino di una piattaforma petrolifera nel Mar cinese meridionale, in acque contese con Hanoi. Lo riferisce la stampa statale. La donna, Le Thi Tuyet Mai, si è immolata davanti al Palazzo della riunificazione di Ho Chi Minh City (l'ex Saigon). "Il fuoco è stato spento dalle guardie di sicurezza dopo circa tre minuti, ma è morta", scrive il quotidiano Than Nien citando un funzionario locale. Vicino al corpo della donna è stata trovata una tanica di benzina e una lettera in cui ha motivato il gesto. Un video della scena è stato postato su YouTube. Il Vietnam e la Cina reclamano entrambi il possesso degli arcipelaghi delle Paracel e delle Spratly. Vicino al primo, controllato da Pechino dal 1974, i cinesi hanno da poco installato una piattaforma petrolifera esplorativa, scatenando la rabbia dei vietnamiti. Le conseguenti proteste nel Paese hanno causato almeno quattro morti e centinaia di feriti in attacchi a fabbriche straniere - cinesi ma anche di altri Paesi asiatici - in diverse zone industriali del territorio nazionale.
|
|