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LUISA - DI GUERRA IN GUERRA – Parlamentari Per La Pace
I parlamentari per la pace in Palestina e in Israele dal 1 al 4 agosto 2014 Una delegazione dei parlamentari per la pace -composta dai deputati: Mattiello, F. Bordo, Nicchi, Fossati, Piras, Paris, Gribaudo, Bruno Bossio, Forenza, Tidei- e’ da oggi in Palestina ed in Israele per incontrare deputati palestinesi ed israeliani, le organizzazioni pacifiste ed umanitarie di Israele e Palestina, il governo palestinese e per visitare i campi profughi in Cisgiordania. La delegazione intende anche recarsi nella striscia di Gaza per portare la solidarietà alle vittime dei bombardamenti e delle incursioni dell’esercito israeliano. La delegazione dei parlamentari per la pace, seguita e coordinata da Luisa Morgantini, gia’ vice presidente del Parlamento Europeo- chiede lo stop immediato delle azioni militari dell’esercito israeliano e il suo ritiro dalla striscia di Gaza. Chiede la fine immediata di ogni azione militare e violenta -da qualunque parte provenga- e dei lanci di razzi e ordigni sulla popolazione civile palestinese ed israeliana. Va stabilita subito una tregua incondizionata e senza limiti di tempo e la fine dell’embargo su Gaza. La delegazione chiede di dare attuazione alle richieste della Commissione dei Diritti Umani delle Nazioni Unite per porre fine all’aggressione israeliana, ad ogni violenza armata e per ottenere il rispetto totale -e per tutti- dei diritti umani. I parlamentari per la pace chiedono il pieno rispetto della legge 185/90 sul commercio delle armi che vieta al governo italiano l’esportazione dei sistemi d’arma a paesi in guerra e quindi chiede che venga bloccato ogni trasferimento dei sistemi d’arma ad Israele. I parlamentari per la pace auspicano lo schieramento di una forza internazionale dell’Onu di interposizione tra Israele e e territori palestinesi, che permetta di stabilizzare sul terreno il cessate il fuoco e condizioni durature di costruzione della pace in Medio Oriente. Deve terminare a questo scopo ogni nuova costruzione di colonie nei territori palestinesi e deve cessare ogni forma di violenza e terrorismo. I parlamentari per la pace si impegnano a proseguire in Italia, verso il Parlamento ed il governo, ogni iniziativa percorribile per promuovere il negoziato ed il riconoscimento pieno dello Stato palestinese e durature condizioni di sicurezza per le popolazioni israeliana e palestinese.
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