http://www.repubblica.it Blindati russi a Lugansk Una colonna di mezzi blindati russi sarebbe arrivata nella città bastione dei miliziani secessionisti Dopo il bombardamento di ieri a Donetsk che ha sfiorato un asilo nido da parte dell'esercito ucraino deciso a scacciare i secessionisti, una colonna di mezzi blindati russi, compresi carri armati, è arrivata a Lugansk in aiuto ai ribelli filorussi: lo sostengono fonti militari e giornalistiche ucraine, ma Leonid Matiukhin, portavoce dell'operazione 'anti terrorismo' nell'est dell'Ucraina, ha detto che per ora il comando non può confermare nè smentire. A dare la notizia, su Facebook, è stato un noto esperto militare ucraino, Dmitri Timciuk: "Purtroppo si conferma il fatto che oggi in aiuto ai militanti locali è giunta una colonna di mezzi militari. Una parte è arrivata dalla Russia precedentemente, l'altra oggi". Complessivamente, secondo la stessa fonte, sono arrivate decine di blindati, di cui 40 pesanti, e una parte è entrata in città. La giornalista ucraina Anastasia Stanko, citata dal sito 112.ua, conferma la notizia riferendo di 150 mezzi blindati, tra cui carri armati, sistemi grad e 1200 militari in uniforme militare russa ma senza distintivi. Secondo il medesimo sito, anche Igor Voroncenko, comandante dell'operazione militare nella regione di Lugansk, sostiene che è arrivata una colonna mezzi militari russi: "Tre giorni fa una colonna di mezzi militari russi è entrata in territorio ucraino, si tratta di circa 1100 uomini, presumibilmente militari russi, e di 150 mezzi blindati, tra cui carri armati, nonchè sistemi grad". Vorocenko precisa anche che una parte della colonna si trova in via '30/mo della Vittoria'.
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