http://www.iljournal.it La diretta tv di Putin con la sua Russia Come era lecito attendersi l'argomento centrale dell'incontro di Putin con i russi tramite la televisione è stata la Crimea e la situazione in Ucraina. Ogni anno il presidente russo Vladimir Putin si accomoda in una poltrona dello studio del,a tv di stato e per diverse ore si sottopone alle domande del pubblico. Domande di ogni genere dicono lui ed il suo staff. La maratona televisiva del 2014 è andata in onda questa mattina, mentre in un albergo di Ginevra si riunivano per la prima volta i ministri degli Esteri di Russia e Ucraina, Serghej Lavrov e Andriy Deshchytsya, insieme al segretario di Stato americano John Kerry e alla rappresentante Ue per gli Affari esteri, Catherine Ashton. “Grazie per la Crimea” è la frase ricorrente di molti dei messaggi rivolti al presidente prima che cominciassero le domande e le risposte. Che Putin ha subito portato proprio sul fatto del giorno, cioè l’Ucraina. “L’accordo di associazione alla Ue che l’ex presidente Viktor Yanukovich non ha più voluto firmare, ha dato il via al golpe nazionalista che ha ribaltato lo scenario a Kiev, mettendo a rischio i diritti e il destino delle minoranze russofone nel Paese. E ora i miliziani che si stanno ribellando tra Donetsk e Lugansk non hanno niente a che fare con la Russia ma sono abitanti di quelle terre preoccupati per il futuro dei propri figli. Non ci sono unità speciali russe nell’est dell’Ucraina, ma i nostri militari hanno sostenuto le forze di autodifesa in Crimea prima della sua annessione alla Russia. Ovviamente i nostri militari sono stati dietro le forze di autodifesa in Crimea hanno agito in un modo molto corretto ma devo dire risoluto e professionale. Spero tanto di non dove usare il diritto concessomi dal parlamento di impiegare la forza in Ucraina, spero tanto che la situazione possa essere risolta con mezzi politico-diplomatici. La Russia comunque userà tutti i mezzi per aiutare le popolazioni dell’Ucraina russofone. La soluzione è nel dialogo con loro, nella loro possibilità di scelta. Per questo oggi siamo all’incontro di Ginevra. Sono negoziati molto importanti in cui sarà importante chiarire insieme che cosa c’è dietro la parola federalismo”. Il presidente russo Putin ha anche detto di ritenere che prima delle presidenziali in Ucraina sia necessaria la riforma della costituzione, da sottoporre a referendum popolare.
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