l’Unità - 21 luglio 2014 - «Ecco la foto che dimostra i segni del missile che ha colpito l'aereo». Così, il Financial Times, pubblicando una immagine scattata dal fotoreporter Roman Olearchyk che mostra una lamiera appartenuta al Boeing 777 abbattuto in Ucraina. Secondo tre esperti sentiti dal quotidiano britannico il foro grosso centrale e i più piccoli intorno evidenzierebbero la compatibilità con il missile utilizzato.


La Voce della Russia - 22 luglio 2014 - Le autorità di Kiev sono diventate un protettorato dell'Occidente, in qualche modo hanno perso la sovranità e l'indipendenza nelle decisioni ed agiscono sotto comando, ha dichiarato il segretario del Consiglio di Sicurezza della Russia Nikolay Patrushev ai giornalisti dopo la riunione dell'organo di Difesa al Cremlino.


Liberation - 22 luglio 2014 - Il volo MH17 potrebbe essere stato abbattuto per errore, da separatisti filo-russi male addestrati, secondo un anziano dell'intelligence statunitense. I servizi segreti americani non sono in grado di dire se i russi erano presenti al momento del tiro, né di avere prove del fatto che i russi abbiano addestrato i separatisti all’uso Bouk, un sistema anti-aereo relativamente moderno e sofisticato.


Infowars - JULY 22, 2014 - In uno scambio irritante tra il giornalista di AP Matt Lee e il Vice Portavoce del Dipartimento di Stato americano, Marie Harf, Lee ha praticamente costretto la Harf ad ammettere che le prove presentate dagli Stati Uniti per incolpare i ribelli filorussi di avere abbattuto il volo 17 della Malaysia Airlines, fanno riferimento a niente di più che ai video di YouTube e ai post sui social media. Video>


granma - 21 luglio 2014 - Il Boeing Malaysiano precipitato in Ucraina ha cambiato il suo percorso dal corridoio stabilito, volando più a nord, prima di sorvolare Donetsk, nel sud-est del paese, ha detto Lunedi una fonte militare russa. Prensa Latina ha riferito che l’aereo deviò il limite del corridoio di circa 14 miglia per poi tornare sulla rotta stabilita, ha dichiarato il capo della direzione principale dello Stato maggiore delle Forze armate russe, il tenente generale Andrei Kartapolov, in una conferenza stampa.


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