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Osce - 8 September 2014 - Un residente locale, che vive a due, tre chilometri dal Donetsk International Airport, ha chiamato la Special Monitoring Mission dell’Osce alle ore 08:25 dicendo di aver sentito sparare dalla direzione dell'aeroporto e del villaggio di Spartak. Secondo la fonte, gli spari sono iniziati intorno alle ore 08:10 ed erano sporadici, cioè, uno o due colpi alla volta. Alle ore 10:00 la SMM è andato in pattuglia, insieme con la polizia della Repubblica Popolare di Donetsk, per verificare l’info. Al checkpoint della DPR sul ponte Putylivskiy, che è vicino all'aeroporto, la SMM poteva udire colpi di mortaio sparati dalla zona dell'aeroporto. La Voce della Russia - 7 settembre 2014 - Sabato notte Mariupol ha subito un pesante fuoco di mortai, per il quale è rimasto ucciso un cittadino. Per i continui bombardamenti proseguiti per diverse ore su Mariupol, è stato distrutto dalle truppe ucraine il checkpoint alla periferia orientale della città. Nella stessa Mariupol sono scoppiati alcuni incendi. Gli osservatori dell'OSCE che si trovano a Donetsk hanno detto che il reciproco fuoco di mortai notturno tra l'esercito ucraino e le milizie rappresenta una violazione dell'accordo di cessate il fuoco, ma l'incidente non costituisce un motivo sufficiente per la risoluzione dell’accordo. La Voce della Russia - 7 settembre 2014 - Sul sito internet dell’OSCE è stato pubblicato un rapporto sui risultati della riunione del 5 settembre a Minsk, in base al quale le regioni di Donetsk e Lugansk acquisiscono uno status speciale e il diritto di indire elezioni anticipate. “Implementare il decentramento del potere, anche attraverso l'adozione della legge ucraina", si legge nel documento. In uno dei punti del documento è scritto che indire elezioni anticipate locali è in conformità con la Legge dell'Ucraina "Sull’ordine temporale del governo locale in alcune zone delle regioni di Donetsk e Lugansk"
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