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BASTA GUERRE!
di Alex Zanotelli PER FIRMARE E FARE FIRMARE SU INTERNET VAI ALLA URL: http://www.petizioni24.com/ucrainabastaguerre
www.osmdpn.it Pace in Ucraina basta guerre e basta nucleare! Oggi, 12 marzo 2014, interessante e significativo, e dal nostro punto di vista assolutamente non condivisibile, il commento su "Le Monde" a proposito della crisi ucraina. "L'interventismo di Putin rimette in causa l'ordine nucleare" L'autore, Nicolas Roche, ricorda il "memorandum di Budapest" del 1994. I cinque Stati del consiglio di sicurezza dell'ONU, con quel patto, "compensano" la denuclearizzazione dell'Ucraina (allora terzo arsenale mondiale dopo la scomparsa dell'URSS) impegnandosi a garantirne indipendenza, sovranità, intangibilità dei confini. Garanzie confermate dal "NEW START" tra USA e Russia del 2009. Quindi l'interventismo russo, violando quel patto, starebbe mettendo in pericolo uno dei principi fondamentali del disarmo nucleare: la tutela di chi, per di più disarmato, rispetta le regole. La morale dell'autore (evidentemente un "realista" militare): avete visto che, di fronte ai prepotenti che preferiscono il diritto della forza, la deterrenza nucleare serve ancora? Non è realistico il disarmo nucleare subito se la sicurezza non è affatto assicurata! La nostra logica è antitetica: proprio il fare leva sull'ambizione e sulla paura, alimentando la sfiducia reciproca, rende il mondo più insicuro. Finché c'è possibilità di manovra, è sempre meglio rifiutare il "gioco della potenza", che genera sempre squilibri e tensioni, e può innescare dinamiche incontrollabili; ed affermare invece il diritto (internazionale ed interno) con mezzi coincidenti con la forza del diritto e dell'unità popolare. Anche per questo ribadiamo l'invito a firmare l'appello, di cui è primo firmatario Alex Zanotelli, ad affrontare la crisi ucraina senza intrupparsi in logiche di confronto militare e di potenza, dal punto di vista di un'Europa alternativa, che deve organizzarsi "per facilitare mediazioni tra gli attori in conflitto, specialmente a livello del dialogo di base".
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