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22 gen, 2014

I due volti meteo degli Stati Uniti

Sulla costa est freddo polare, tempeste di neve e ghiaccio sulle strade. Sulla costa ovest, incendi, calore e siccità. Questa è la strana fotografia dell’America di questi giorni di gennaio.

Dopo il Polar vortex di inizio anno, sta per arrivare il Polar Blast, pronto a flagellare il Midwest e la costa orientale.

La colonnina di mercurio dovrebbe scendere fino a 20 gradi sotto lo zero in molte aree urbane. Abbondanti nevicate si sono già verificate in molte città. Fra queste New York, dove il traffico è andato in tilt, mettendo l’amministrazione di Bill De Blasio di fronte alla prima vera e sfida. Enormi disagi al traffico e paralisi dell’attività pubblica, con uffici e scuole chiuse in parecchi centri. Anche a Washington sono rimasti tutti a casa per il maltempo, con il presidente Barack Obama che ha dovuto annullare alcuni appuntamenti alla Casa Bianca.

Così come il maltempo ha stravolto il programma del giuramento del governatore del New Jersey, Chris Christie. I voli cancellati sono già oltre 2.300 e per i prossimi due giorni si prevedono ulteriori enormi disagi per chi viaggia. Intanto in 17 Stati è emergenza riscaldamento, con i rifornimenti di gas resi difficili dalle strade ghiacciate e innevate, soprattutto nelle aree rurali. Le autorità hanno quindi invitato la popolazione a limitare l’uso del riscaldamento, come in Ohio.

Il gelo, che non risparmierà neanche l’assolata Florida, rischia di durare a New York per molti giorni. E a Washington si prevede la peggior tempesta di neve dal 2011, quando il manto nevoso raggiunse i 13 centimetri di altezza. Massimo stato di allerta anche a Boston e Filadelfia. Secondo il servizio meteorologico nazionale, la neve di queste ore sarà seguita da un fronte di aria gelida proveniente dall’Artico che porterà venti freddi che faranno percepire temperature fino a 40 gradi sotto lo zero.

E mentre una parte del Paese è alle prese con un’eccezionale ondata di maltempo e temperature ben al di sotto della media stagionale, l’altra parte, la West Coast ha invece il problema opposto, quello delle temperature al di sopra della media invernale, con notevoli disagi per la siccità e gli incendi in diverse zone, soprattutto in California.

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