http://www.phayul.com Tibet, chiuso monastero in Nagchu, vietate tutte le attività religiose Dharamsala: Il 30 luglio 2013, le autorità cinesi della Contea di Nagchu hanno vietato tutte le attività religiose presso il monastero di Ganden Shag Rongpo Dhargyeling ed espulso tutti i monaci. La situazione a Nagchu è tesa, le autorità hanno chiuso il monastero e dispiegato personale di sicurezza armato nel campus del monastero. Una fonte tibetano ha riferito che le autorità hanno preso la decisione in seguito ad un incidente chiamato incidente del 20 maggio 2010. L'incidente si riferisce all'arresto e alla condanna del monaco anziano Dawa Lama a 7 anni di carcere per presunti contatti con il leader tibetano in esilio, il Dalai Lama, in relazione alla reincarnazione del patrono del monastero Rongpo Choejey il 20 maggio 2010. Il Lama Dawa, 78 anni, è malato e riceve trattamenti medici in un ospedale di Lhasa, capitale del Tibet, ed è stato limitato ad avere alcun contatto con il suo monastero. Egli è costantemente guardato dalle autorità di Lhasa, ha riferito la stessa fonte. Ngawang Gyatso, 75 anni, un anziano monaco del monastero si suicidò dopo le molestie da parte delle autorità cinesi che costrinsero i monaci a denunciare il Dalai Lama e il patrono Rongpo Choejey. Due alti monaci, amministratori del monastero, sono stati arrestati e accusati di reati politici. Tutte le attività religiose del monastero, tra cui il famoso Rongpo Gutor sono state vietate. I tibetani locali hanno fatto appello alle autorità cinesi di riaprire il monastero e reintegrare i monaci che sono stati rilasciati dal carcere. Tuttavia, le autorità hanno detto che risponderanno in 7 giorni, ma nessuna risposta si è ancora avuta. Alcuni tibetani sono stati anche coinvolti in discussioni con i soldati e gli ufficiali permanenti di stanza presso il monastero. Il monastero Shak Rongpo Dhargyeling è stato costruito da Drupthop Lobsang Thinley su istruzioni del grande quinto Dalai Lama, più di 300 anni fa. http://www.phayul.com August 4, 2013
China shut down monastery in Nagchu, ban religious activities
Dharamshala, The Chinese authorities in Nagchu County have banned all religious activities at the Shag Rongpo Ganden Dhargyeling monastery and expelled all the monks on July 30, 2013. The situation in Nagchu is tense as the authorities have shut down the monastery and deployed armed security personnel in the monastery campus. A Tibetan source said the authorities took the decision following an incident that they call 'the 2010 May 20 incident'. The incident refers to the arrest and eventual sentencing of the monastery’s senior figure Lama Dawa to 7 years’ imprisonment for alleged links with the exiled Tibetan leader the Dalai Lama regarding the reincarnation of the monastery’s patron Rongpo Choejey on May 20, 2010. The ailing Lama Dawa, 78, is currently recieving medical treatment at a hospital in Lhasa, the Tibetan capital, and has been restricted to have any contact with his monastery. He is being constantly watched upon by the authorities in Lhasa, said the same source. "Ngawang Gyatso, 75, an elderly monk of the monastery commited suicide following harrasment by the Chinese authorities who forced monks to denounce the Dalai Lama and Rongpo Choejey. Two senior monk administrators of the monastery were arrested and charged with political crimes," said the source. All religious activities of the monastery including the famous ‘Rongpo Gutor’ have been banned. Local Tibetans have appealed the Chinese authorities to reopen the monastery and reinstate the monks who have been released from prison. However, the authorities said they will respond in 7 days but nothing has come out as yet. Some Tibetans have also been involved in arguments with soldiers and officers permanenty stationed at the monastery, the source added. More than 300 years old Shak Rongpo Dhargyeling monastery was built by Drupthop Lobsang Thinley under instructions from the great fifth Dalai Lama.
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