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http://www.hurriyetdailynews.com "Ci deve essere una risoluzione del Consiglio di sicurezza forte in grado di verificare che il regime di Assad stia mantenendo i suoi impegni, e ci devono essere delle conseguenze se non riescono a farlo" ha detto Obama ai leader mondiali. Obama si è scagliato contro gli scettici che mettevano in dubbio se Assad avesse effettuato il 21 agosto l’attacco chimico vicino a Damasco, dove l'intelligence degli Stati Uniti afferma che sono stati uccisi circa 1.400 persone. "Questi razzi sono stati sparati da un quartiere controllato dal regime, e sono atterrati nei quartieri controllati dall’opposizione … E' un insulto alla ragione e alla legittimità di questa istituzione, suggerire che chiunque non sia il regime abbia effettuato questo attacco … Io non credo che l'azione militare, di coloro che combattono all'interno della Siria, o di potenze esterne, possa raggiungere una pace duratura, né credo che l'America o qualsiasi altra nazione dovrebbe determinare chi governi in Siria … Tuttavia, un leader che ha massacrato i suoi cittadini e gasato dei bambini a morte, non può recuperare la legittimità di guidare un paese gravemente fratturato", ha detto di al-Assad. http://www.hurriyetdailynews.com Sept. 24 2013 "There must be a strong Security Council resolution to verify that the Assad regime is keeping its commitments, and there must be consequences if they fail to do so," Obama told world leaders. Obama lashed out at doubters who questioned whether al-Assad carried out the August 21 chemical attack near Damascus, which U.S. intelligence says killed some 1,400 people. "These rockets were fired from a regime-controlled neighborhood, and landed in opposition neighborhoods," Obama said. "It is an insult to human reason - and to the legitimacy of this institution - to suggest that anyone other than the regime carried out this attack," he said. "I do not believe that military action - by those within Syria, or by external powers - can achieve a lasting peace. Nor do I believe that America or any nation should determine who will lead Syria," Obama said. "Nevertheless, a leader who slaughtered his citizens and gassed children to death cannot regain the legitimacy to lead a badly fractured country," he said of al-Assad.
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