NOW - June 25, 2013 - Camminando attraverso il relitto del quartiere di Abra in Sidone, che era una tranquilla strada residenziale, che fino a Lunedi ospitava la sede operativa del chierico salafita sceicco Ahmad al-Assir nella moschea Bilal bin Rabah, sembra come se sia stato colpito contemporaneamente da un tornado e da una serie di fulmini. Le finestre, i resti esausti delle automobili arrostite fino al metallo nudo, sotto i balconi corvini, carbonizzati dal fuoco. Crateri dalle dimensioni di ciotole di frutta punteggiano l'asfalto, il risultato degli innumerevoli Rpg i cui involucri ingombrabo la strada, aggiungendosi agli strati di macerie, ai frantumi di vetro, e al sangue.

Le persone si odieranno tra di loro ancora di più adesso, dice il venditore di polli arrosto. Dopo la lotta tra un sunniti e uno sciiti, un giovane sciita passò davanti a noi e fece un segno di vittoria. Ci dispiace per le persone che sono morte, specialmente nell'esercito, ha aggiunto, le persone che sono morte per Assir erano anche brave persone, ma avevano subito il lavaggio del cervello … Ci stanno umiliando, dice un meccanico di auto, riferendosi alla bandiera. Non possiede armi Hezbollah? Non hanno le armi quelli del Movimento Amal? OK, allora, perché un sunnita non ha il permesso di avere armi? …. Vogliamo che tutte le armi siano solo con lo Stato. Noi non vogliamo la resistenza di Hezbollah perché la loro idea di resistenza è una menzogna. Ha detto un residente che vive appena fuori dal complesso della moschea.

al-akhbar  - June 25, 2013 - Se uno sceicco salafita nella città libanese di Sidone può causare caos e spargimento di sangue, che tipo di problemi possono suscitare circa tre Al-Assirs a Tripoli e cinque o sei a Beirut? Situati in posizione strategica accanto alla terra del cuore di Hezbollah in Dahiyeh, gli sceicchi di Tariq al-Jdideh sono pronti per una resa dei conti tra sunniti e sciiti nella capitale del paese. Tariq al-Jdideh è infatti la patria di cinque centri di comando, una serie di edifici residenziali intorno ad una moschea guidata da uno o due cloni di Assir. Read more