Al-Mayadeen. http://www.infopal.it Hersh: l’amministrazione Obama ha manipolato informazioni dei servizi segreti per accusare il Governo siriano di attacchi con armi chimiche Il giornalista americano Seymour Hersh afferma che il suo paese sapeva che alcuni membri di Jabhat al-Nusra erano in grado di produrre gas sarin ed accusa l’amministrazione Obama di aver deliberatamente manipolato informazioni fornite dai servizi segreti sulle armi chimiche siriane per poter accusare il Governo degli attacchi chimici dell’agosto scorso. Ha affermato che gli Stati Uniti erano a conoscenza che membri di Jabhat al-Nusra erano in grado di produrre gas sarin e hanno ignorato tali informazioni per accusare Damasco degli attacchi chimici del 21 agosto. In un articolo pubblicato dalla London Rewiew Of Books, Seymour Hersh, che in passato ha scoperto il massacro di My Lai durante la guerra del Vietnam e la vergogna del carcere di Abu Ghraib in Iraq, ha accusato l’amministrazione Obama di aver “deliberatamente manipolato le informazioni dei servizi segreti” sulle armi chimiche siriane. Funzionari dell’amministrazione americana hanno manifestato scetticismo nei confronti dell’articolo. Senza andare troppo lontano dal dire che al-Asad non è responsabile degli attacchi chimici nel Reef Dimashq dello scorso 21 agosto, Hersh ha affermato che Washington ha “scelto” solo alcune delle informazioni di cui disponeva tralasciandone altre, specie quelle che riferivano che Jabhat al-Nusra disponeva dei mezzi tecnici per produrre grosse quantità di gas sarin. Ha fatto riferimento inoltre ad un dossier di quattro pagine consegnato lo scorso 20 giugno ad un importante funzionario dei servizi segreti militari, e ad altri precedenti rapporti sulle capacità di Jabhat al-Nusra, in particolare di uno dei suoi membri, l’iracheno Ziyad Tareq Ahmad, ex militare esperto di armi chimiche. La direzione dell’Intelligence, che sovrintende le agenzie di entrambi i paesi, ha dichiarato “d’aver già ricordato in modo chiaro come il solo responsabile degli attacchi chimici del 21 agosto è il governo di al-Asad”. Shawn Turner, portavoce della Direzione nazionale dell’Intelligence, ha dichiarato all’agenzia stampa France Press che “non ci sono prove per sostenere le accuse di Hersh, e che queste vanno nella direzione opposta. Accusare di manovre per omettere imformazioni dei servizi segreti è semplicemente un errore”. L’amministrazione Obama non ha colto i segnali di imminenti attacchi nonostante la presenza di propri informatori nelle zone interessate e le sue accuse non si sono basate al momento opportuno sulle informazioni fornite dai servizi segreti, bensì su analisi posteriori. Lo scorso 20 settembre, Obama aveva fornito la prova del coinvolgimento di al-Asad in questi attacchi: “Noi sappiamo che il responsabile è il regime di al-Asad, sappiamo che i responsabali delle armi chimiche del regime erano pronti a sferrare attacchi vicino a una zona in cui si produceva gas sarin. Gli uomini indossavano maschere antigas”.
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