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28/1/2013

Ocha: 180 palestinesi sfollati la scorsa settimana

Al-Quds (Gerusalemme) – InfoPal. Dati pubblicati da un’organizzazione dell’Onu, attiva nei territori palestinesi occupati, rivelano che nella scorsa settimana, le autorità israeliane hanno demolito 90 edifici e strutture appartenenti ai palestinesi e situati nella zona “C” della Cisgiordania (controllata da Israele), provocando lo sfollamento di circa 180 palestinesi.

Nel suo rapporto settimanale, l’Ocha (coordinatore Onu per gli Affari umanitari) ha reso noto che le forze di occupazione hanno demolito 81, tra edifici residenziali e stalle per animali, e due cisterne d’acqua nelle zone di Hammamat el-Maleh e al-Meitah, nella Valle del Giordano, con conseguente sfollamento di 20 famiglie, composte da 120 persone.

Le demolizioni hanno anche riguardato cinque edifici residenziali nel complesso beduino di al-Mashru’, a Gerico, con quattro famiglie, composte da una trentina di persone, sfollate. Inoltre, a Khirbet ar Rahwah, vicino alla cittadina di al-Dhahiriya (sud di Hebron)  29 palestinesi, appartenenti a quattro famiglie diverse, hanno dovuto abbandonare le proprie tende residenziali e una stalla per bestiame, demolite dalle autorità israeliane.

Il rapporto ha anche evidenziato il notevole aumento del numero di palestinesi uccisi in Cisgiordania durante lo stesso periodo, citando l’uccisione di una donna e un bambino, a causa delle ferite riportate dal fuoco israeliano.

Sempre la scorsa settimana, la relazione ha registrato il ferimento di 67 palestinesi in Cisgiordania e quattro nella Striscia di Gaza, a causa del fuoco israeliano.

Nella parte dedicata alle aggressioni dei coloni, il rapporto ha riferito che questi ultimi hanno sradicato più di 280, tra piantine ed alberi di oliva, e hanno recato danni materiali alle proprietà dei palestinesi.

L’Ocha ha confermato  che le autorità di occupazione hanno demolito la tendopoli di Bab al-Shams e represso gli attivisti al suo interno, aggiungendo che la stessa sorte ha toccato alla tendopoli di Bab al-Karama, edificata nel villaggio di Beit Iksa.

Nella Striscia di Gaza, il rapporto ha sottolineato che nonostante la situazione di calma, dopo l’annuncio della tregua tra Hamas e Israele lo scorso novembre, e l’assenza di attacchi aerei israeliani o lanci di razzi palestinesi, la scorsa settimana, quattro civili sono rimasti feriti in incidenti legati alle restrizioni d’accesso ai territori liberati o al mare, che Israele impone ai palestinesi .