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http://www.infopal.it Quotidiano israeliano: governo ha finanziato gruppi intenzionati a demolire al-Aqsa An-Nasira (Nazareth) – InfoPal. Fonti della stampa ebraica hanno rivelato che il governo di Tel Aviv ha finanziato dei gruppi estremisti ebraici che perseguono l’obiettivo di demolire la moschea di al-Aqsa e costruire il Terzo Tempio sulle sue rovine. Nella sua edizione di domenica 4 agosto, il giornale israeliano in lingua inglese Jerusalem Post ha rivelato che il governo israeliano, rappresentato dai ministeri della Pubblica istruzione, Cultura e Sport, ha destinato generosi sostegni finanziari ai gruppi ebraici intenti a ricostruire il presunto Tempio nel luogo più sacro di tutta Gerusalemme. Nei dettagli, il giornale ha reso noto che negli ultimi dieci anni, i ministeri in questione hanno destinato ingenti somme di denaro ad organizzazioni ebraiche non governative, tra cui l’Istituzione del Tempio, attiva nel promuovere appelli per demolire al-Aqsa, allo scopo di “realizzare un comandamento contenuto nei libri sacri ebraici, che ordina la costruzione del Tempio di Gerusalemme sul Monte Moriah (lo stesso luogo in cui sorge la moschea di al-Aqsa)”. L’articolo in questione è stato pubblicato poche settimane dopo le dichiarazioni del Rabbino, Jacob Madan, in cui affermava che le frequenti incursioni all’interno della moschea di al-Aqsa sono orchestrate dallo Shabak, l’intelligence interna israeliana. In una conferenza tenuta di recente, il Rabbino ha dichiarato: “L’opinione diffusa tra il pubblico, circa i gruppi di ebrei pazzi che vanno a pregare nel Tempio, contrastati dai servizi di sicurezza, è sbagliata. In realtà accade il contrario, perché la maggior parte degli appartenenti al clero ebraico si rifiuta di pregare nel monte del Tempio, mentre l’intelligence israeliana ci spinge continuamente ad andare e pregare lì”.
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