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Friday, 15 November 2013

L’ONU adotta nuove risoluzioni sulla Palestina

Il Comitato politico e di Decolonizzazione Speciale (Quarto Comitato) dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite ha adottato otto nuove risoluzioni concernenti la situazione dei palestinesi. I progetti sono stati approvati con ampie maggioranze di voto a favore.

Le risoluzioni riguardano il lavoro dell’UNRWA e l'intenzione del comitato di indagare le pratiche israeliane che riguardano i diritti umani del popolo palestinese e di altri arabi nei territori occupati.

Com'era prevedibile, Israele ha votato contro tutte le risoluzioni, seguito da Camerun, Stati Uniti, Canada, Australia e Panama. Astensioni altrettanto prevedibili includono Micronesia, Palau, Vanuatu e Sud Sudan.

Le delibere relative all’UNRWA sono state sostenute costantemente da più di 160 Paesi membri delle Nazioni Unite, mentre poco meno di 90 paesi hanno votato per approfondire la situazione dei diritti umani nel territorio palestinese occupato, con molti più astensioni 70 o più.

Le risoluzioni riflettono le condizioni di vita estremamente difficili, economiche, sociali e umanitarie incontrate dai rifugiati palestinesi nei Territori palestinesi occupati, in particolare nella Striscia di Gaza, a causa della continua aggressione militare israeliana e dell'assedio.

Essi hanno sottolineato il ruolo vitale e importante dell’UNRWA e l'instancabile impegno del suo personale nell'attuazione del suo mandato fino a quando una soluzione equa al problema dei profughi palestinesi venga raggiunto.

Dopo il voto, l'ambasciatore Riyad Mansour, Osservatore permanente dello Stato della Palestina alle Nazioni Unite, ha espresso l'apprezzamento e la gratitudine dello Stato a tutti i paesi che hanno votato a favore delle nuove risoluzioni. Ringraziandoli in particolare per il loro sostegno all'UNRWA, che dovrebbe garantire la continuazione del mandato di aiutare i rifugiati palestinesi. Mansour ha osservato che l'Assemblea Generale ha riaffermato il diritto all'autodeterminazione e il diritto dei profughi palestinesi di ritornare nella loro terra.

Le nazioni del mondo chiedono a Israele di rispettare i suoi obblighi verso il diritto internazionale, è del 2004 il parere consultivo della Corte internazionale di giustizia in merito al muro dell'apartheid e a tutte le risoluzioni delle Nazioni Unite. E’ stata ribadita anche l’applicazione della Quarta Convenzione di Ginevra ai territori palestinesi occupati, compresa Gerusalemme Est.

L’aambasciatore Mansour ha detto che la comunità internazionale deve fare un serio sforzo collettivo per porre fine alle violazioni commesse da Israele e garantire che rispetti pienamente tutti gli obblighi giuridici in modo che un accordo giusto venga raggiunto per la questione palestinese.


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Friday, 15 November 2013

UN adopts new resolutions on Palestine

The Special Political and Decolonisation Committee (Fourth Committee) of the General Assembly of the United Nations has adopted eight new resolutions concerning the plight of the Palestinians. The drafts were taken on board with large majorities voting in favour.

The resolutions covered the work of the United Nations Relief and Works Agency for Palestine Refugees in the Near East (UNRWA) and an intention for the committee to investigate "Israeli practices affecting the human rights of the Palestinian people and other Arabs of the Occupied Territory".

Predictably, Israel voted against all of the resolutions, being joined variously by Cameroon, the United States, Canada, Australia and Panama. Equally predictable abstentions included Micronesia, Palau, Vanuatu and South Sudan.

The resolutions relating to UNRWA were backed consistently by more than 160 UN members states, whereas those committing the UN to look at the human rights situation in the occupied Palestinian territory saw fewer in favour, just under 90 countries, with far more abstentions (70 or more).

The resolutions reflected the extremely difficult living, economic, social and humanitarian conditions faced by Palestinian refugees in the Occupied Palestinian Territory, particularly in the Gaza Strip, as a result of the continued Israeli military aggression and siege. They emphasised the vital and important role of UNRWA and the tireless efforts of its staff in implementing its mandate until a just solution to the Palestinian refugee issue is achieved.

After the votes, Ambassador Riyad Mansour, the Permanent Observer of the State of Palestine to the United Nations, expressed the appreciation and gratitude of the state to all the countries that voted in favour of the new resolutions. He thanked them in particular for their support for UNRWA, which should ensure that it can continue with its mandate to help Palestinian refugees. He noted that the General Assembly was reaffirming the Palestinians’ right to self-determination and the refugees’ right to return to their land.

The nations of the world called on Israel to comply with its obligations under international law, the 2004 advisory opinion of the International Court of Justice concerning the apartheid wall and all UN resolutions. The application of the Fourth Geneva Convention to the Occupied Palestinian Territory, including East Jerusalem, was also reaffirmed.

Ambassador Mansour said that the international community must make a serious collective effort to put an end to the violations committed by Israel and ensure that it complies fully with all legal obligations in order that a just settlement is reached for the Palestinian issue.

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