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Fonte: Al-Akhbar Gli Scioperanti della Fame Palestinesi Causano un Declino negli Arresti Politici Il numero dei prigionieri politici in Israele, detenuti senza accuse, è calato da 310 a gennaio 2012 a 178 nell'ultimo anno come conseguenza agli scioperi della fame palestinesi, secondo le statistiche pubblicate dall'Associazione in supporto ai prigionieri e i diritti umani Addameer.
Meno prigionieri politici non significa certo fine delle politiche di brutalità da parte di israele o della detenzione dei prigionieri senza accuse, afferma il ricercatore legale di Addameer Murad Jadallah. Questo riflette la strategia israeliana di far apparire come se ci fossero delle concessioni su certi punti in maniera molto superficiale, mentre le loro pratiche persistono, ha detto. "Gli Israeliani faranno sembrare una certa arrendevolezza per quanto riguarda alcune delle tue richieste senza comunque mettere fine alle loro politiche" continua Jadallah. Mentre la brutalità della polizia persiste, i prigionieri palestinesi sono soggetti a continue forme di tortura che includono l'essere picchiati, il confino solitario, minacce di morte contro loro stessi e i parenti, l'essere legati in posizioni disumane a lungo e sessioni d'interrogatorio che durano anche fino alle 12 ore. I prigionieri vengono anche privati del sonno e soggetti ad altre forme di privazione sensoriale. Più di 2000 prigionieri palestinesi hanno terminato uno sciopero della fame di massa a maggio dell'anno scorso dopo aver forzatamente ottenuto alcune concessioni dalle autorità delle prigioni. I prigionieri ammettono di poter rilanciare un altro sciopero della fame di massa ad aprile per protestare contro le pratiche di abuso nelle carceri israeliane, ha affermato il ministro degli affari dei prigionieri palestinese Issa Qaraqe domenica. Jazzer Ezzedine, Yousef Yassin, Tarek Qa’adan e Samer Al-Issawi sono già in sciopero della fame. Secondo Addameer la loro condizione di salute si sta deteriorando in maniera grave. La "detenzione amministrativa" di Israele permette l'imprigionamento di palestinesi senza accuse né processi per periodi rinnovabili di anche sei mesi. Il numero totale dei detenuti palestinesi nelle prigioni israeliane attualmente è di 4606. Quasi il 40% della popolazione maschile o il 20 per cento della popolazione palestinese totale, è stata imprigionata sotto gli ordini militari israeliani nella Palestina Occupata dall'occupazione israeliana che si è espansa nel 1967; la percentuale equivale a 800.000 prigionieri palestinesi. Mentre le ultime statistiche di Addameer, pubblicate il 1 gennaio 2012, hanno mostrato il numero dei detenuti politici in declino, le figure indicano però un aumento di due volte il numero di detenuti bambini. All'inizio dello scorso anno, c'erano 136 bambini. L'1 gennaio 2013 c'erano ben 193 bambini in carcere, 23 dei quali sotto l'età di 16 anni. Israele ha arrestato, secondo Addameer, almeno 8000 bambini palestinesi dall'anno 2000.
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