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Trovate tracce di polonio nei resti di Arafat Sono stati trovati alti livelli di polonio nei resti dell’ex leader palestinese Yasser Arafat analizzati da un laboratorio di Losanna, in Svizzera. Secondo il rapporto di 108 pagine consegnato alla vedova di Arafat Suha e pubblicato in esclusiva da Al Jazeera, sono state trovate tracce di questa sostanza nelle ossa del costato e del bacino di Arafat. La salma dell’ex leader è stata riesumata nel novembre del 2012 per condurre i test. Gli scienziati svizzeri hanno riscontrato livelli di polonio 18 volte superiori alla norma. Secondo Al Jazeera questi dati confermerebbero la tesi che il leader palestinese, morto nel 2004 in un ospedale militare francese per un’improvvisa malattia, sia stato avvelenato. Secondo gli scienziati francesi, russi e svizzeri del Centre hospitalier universitaire vaudois (Chuv) di Losanna è probabile che il polonio sia la causa della morte. “Ora che ho letto il rapporto è come se mio marito fosse morto un’altra volta”, ha detto la moglie di Arafat dopo aver ricevuto il rapporto. Il rapporto pubblicato da Al Jazeera.
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