La nonviolenza è in cammino
Numero 2 del 16 settembre 2013
Verso il 2 ottobre
di Peppe Sini
Il 2 ottobre, Giornata internazionale della nonviolenza, puo' essere l'occasione per promuovere ovunque iniziative che nel ricordo di Mohandas Gandhi, nella scelta della nonviolenza, esprimano forte la persuasione e la necessita' della pace, della giustizia, della solidarieta'.
Di questo l'umanita' ha estremo, urgente bisogno: che cessino guerre ed uccisioni; e quindi che cessi altresi' la produzione e il commercio delle armi, che si smantellino gli arsenali e si distruggano gli strumenti di morte; e quindi che si avvii un disarmo integrale ed una integrale smilitarizzazione dei conflitti, dei territori, delle societa', delle culture.
Il 2 ottobre, Giornata internazionale della nonviolenza, in tutte le citta', e particolarmente in tutte le scuole, si promuovano iniziative di pace, ci si accosti alla nonviolenza, si scelga la forza della verita', la forza dell'amore, il rispetto per la vita.
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La scelta della nonviolenza interpella ogni coscienza, convoca ogni persona all'impegno. Come e' giustamente scritto nella carta programmatica del Movimento Nonviolento fondato da Aldo Capitini (per contatti: www.nonviolenti.org), esso "lavora per l'esclusione della violenza individuale e di gruppo in ogni settore della vita sociale, a livello locale, nazionale e internazionale, e per il superamento dell'apparato di potere che trae alimento dallo spirito di violenza. Per questa via il movimento persegue lo scopo della creazione di una comunita' mondiale senza classi che promuova il libero sviluppo di ciascuno in armonia con il bene di tutti.
Le fondamentali direttrici d'azione del movimento nonviolento sono:
1. l'opposizione integrale alla guerra;
2. la lotta contro lo sfruttamento economico e le ingiustizie sociali, l'oppressione politica ed ogni forma di autoritarismo, di privilegio e di nazionalismo, le discriminazioni legate alla razza, alla provenienza geografica, al sesso e alla religione;
3. lo sviluppo della vita associata nel rispetto di ogni singola cultura, e la creazione di organismi di democrazia dal basso per la diretta e responsabile gestione da parte di tutti del potere, inteso come servizio comunitario;
4. la salvaguardia dei valori di cultura e dell'ambiente naturale, che sono patrimonio prezioso per il presente e per il futuro, e la cui distruzione e contaminazione sono un'altra delle forme di violenza dell'uomo.
Il movimento opera con il solo metodo nonviolento, che implica il rifiuto dell'uccisione e della lesione fisica, dell'odio e della menzogna, dell'impedimento del dialogo e della liberta' di informazione e di critica.
Gli essenziali strumenti di lotta nonviolenta sono: l'esempio, l'educazione, la persuasione, la propaganda, la protesta, lo sciopero, la noncollaborazione, il boicottaggio, la disobbedienza civile, la formazione di organi di governo paralleli".
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Come persone amiche della nonviolenza prepariamo ovunque possibile nostre iniziative per il 2 ottobre.
Ed insieme chiediamo ovunque alle associazioni ed ai movimenti, ai sindacati e alle esperienze comunitarie, a tutti i soggetti in lotta contro la violenza, a tutti i soggetti concretamente impegnati per i diritti umani di tutti gli esseri umani e per la difesa della biosfera, di promuovere il 2 ottobre - insieme a noi od autonomamente - iniziative di celebrazione della Giornata internazionale della nonviolenza che siano anche concrete iniziative nonviolente contro la guerra e contro le armi, contro il razzismo, contro il femminicidio, contro la violenza maschilista e patriarcale, contro tutti i sistemi e i poteri totalitari, contro il regime della corruzione, contro i poteri criminali, contro lo sfruttamento, contro la distruzione della biosfera.
E chiediamo anche alle istituzioni democratiche, ai servizi pubblici, agli istituti del sapere e della formazione e particolarmente alle scuole, di promuovere anch'essi il 2 ottobre iniziative di celebrazione della Giornata internazionale della nonviolenza che siano anche momento di sincera riflessione, di autentica educazione, di presa di coscienza e di impegno civile.
Solo la nonviolenza puo' salvare l'umanita'.