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AFP Tre femen arrestate a Tunisi dopo aver mostrato i seni TUNISI - Tre giovani donne europee del gruppo di protesta Femen in topless sono state arrestati Mercoledì 29 maggio, dopo aver messo a nudo il petto nel centro di Tunisi, una prima nel mondo arabo, ha riferito un giornalista AFP. In piedi al di fuori del palazzo di giustizia principale, le donne, due francesi e l'altra tedesca, gridavano: "Amina libera", a sostegno di una giovane donna tunisina arrestata mentre protestava contro gli islamisti integralisti e in attesa di processo Giovedi scorso. La polizia le ha arrestate rapidamente e portate dentro l'edificio, davanti a una folla di giornalisti. - E' la prima azione che abbiamo fatto nel mondo arabo ... Ho preparato questa squadra internazionale a Parigi e le ho inviate ieri (Martedì) a Tunisi – ha detto ad AFP per telefono la leader di Femen a Parigi, Inna Shevchenko. L’indecenza in Tunisia è punibile con sei mesi di carcere. - In questi paesi la legge viene applicata come fa comodo (a chi è al potere). In Tunisia, le persone corrono il rischio di due anni di carcere solo per semplici graffiti - ha aggiunto. La 18enne tunisina conosciuto con il suo pseudonimo di Amina Tyler è stato arrestata nella città di Kairouan il 19 maggio, il giorno in cui il movimento salafita Ansar al-Sharia prevedeva di organizzare un congresso illegale, dopo aver dipinto la parola "Femen" su un muro nei pressi di un cimitero. Lei affronta una denuncia per una bomboletta spray al pepe che comporta una pena massima di sei mesi di carcere. Un magistrato inquirente sta anche considerando l’aggravante di aver dissacrato un cimitero, il che comporta una pena fino a due anni di carcere. AFP Three Femen women held in Tunis after baring breasts TUNIS — Three young European women with topless protest group Femen were arrested on Wednesday after baring their breasts in central Tunis, a first in the Arab world, an AFP journalist reported. Standing outside the main courthouse, the women, two French and the other German, shouted: "Free Amina," in support of a young Tunisian woman detained while protesting against hardline Islamists and awaiting trial on Thursday. The police swiftly arrested them and took them inside the building, before a crowd of journalists. "It is the first action that we have taken in the Arab world... I prepared this international team in Paris and they were sent yesterday (Tuesday) to Tunis," Femen's leader in Paris, Inna Shevchenko, told AFP by phone. Indecency in Tunisia is punishable by six months in jail. "We don't take any notice of this kind of thing. In these countries the law is applied as it suits (those in power). In Tunisia, we see that people run the risk of two years in prison just for simple graffiti," she added. The 18-year-old Tunisian known by her pseudonym Amina Tyler was arrested in the city of Kairouan on May 19, the day that Salafist movement Ansar al-Sharia planned to hold an illegal congress there, after painting the word "Femen" on a wall near a cemetery. She faces a pepper spray charge which carries a maximum sentence of six months in prison. An investigating magistrate is also considering pressing a charge of desecrating a cemetery, which carries a sentence of up to two years in prison.
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