tehrantimes - 19 November 2013 - Teheran ha dichiarato che ritiene il regime sionista e i suoi mercenari responsabili delle esplosioni che hanno avuto luogo nei pressi dell'ambasciata iraniana a Beirut Martedì. E' stato un atto disumano effettuato dai sionisti e dai loro agenti, il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Marzieh Afkham ha detto in un comunicato, sottolineando che l'Iran saprà indagare seriamente sull'incidente. More> DEBKAfile Exclusive Report Nov 19, 2013, 4:14 PM - Il 14 novembre, un avvertimento saudita ha raggiunto le agenzie di intelligence occidentali, tra cui Israele, che l'Iran ed Hezbollah stavano complottando una grande operazione terroristica a Beirut come azione diversiva. La soffiata è venuto tre giorni prima del duplice attentato suicida che ha colpito l'ambasciata iraniana e la roccaforte di Hezbollah a Beirut Martedì 19 novembre, uccidendo 25 persone e ferendone quasi 150. L’attacco è stato messo a punto, ha detto l'intelligenza araba, nel tentativo di convincere i combattenti Hezbollah costretti contro la loro volontà sul campo di battaglia siriano che stavano combattendo per difendere le proprie basi. More> NOW Lebanon - November 19, 2013 - "La mia opinione è che l’attacco non sia legato all’offensiva di Qalamoun, in Siria. Questo attentato è più grande della questione Siriana", ha detto Qassem Qassir, analista libanese specializzata in movimenti islamici militanti. "Queste esplosioni prendono di mira l'ambasciata iraniana, alla vigilia dei negoziati con l'Iran sul dossier nucleare. E ' chiaro che questo è un messaggio per l'Iran e per il ruolo dell'Iran nella regione nel suo complesso. Se i negoziati raggiungeranno un accordo, stiamo per assistere a un sacco di cambiamenti in termini di rapporti tra l'Iran e le potenze mondiali", che gli attacchi mirano a prevenire, ha detto Qassir a Now Lwbanon. Qassir ha anche parlato della Brigata Abdullah Azzam, un’affermazione di responsabilità da prendere con cautela. "Non lo so, non ho alcuna informazione su questo. Hanno rivendicato l’azione, ma ogni gruppo islamico potrebbero essere parte di questo progetto." More>
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