Mariam Abu Daqa Palestinese di Gaza
direttrice di Palestinian Development Women Studies Association

Il personale di PDWSA - Contribuisce allo sviluppo delle capacità delle donne palestinesi, a migliorare e consentire il loro ruolo nella vita pubblica nella Striscia di Gaza. - Contribuisce inoltre a migliorare la conoscenza dei problemi e dei bisogni delle donne palestinesi da parte della società palestinese. - Lavora su studi di ricerca scientifica per far luce sui problemi economici e sociali subiti da donne e giovani. - Contribuisce a guidare campagne di rete a livello di comunità per sostenere le donne e i giovani palestinesi. - Si prende cura dell'infanzia come una parte importante della composizione della famiglia, svuluppandone le capacità di costruire e rafforzare i bambini a diventare leader in futuro. - Contribuisce alle relazioni di comunicazione con tutte le istituzioni e le associazioni femministe che operano nel settore delle donne e dei giovani, al fine di sostenere le donne e i giovani palestinesi di tutto il mondo nel promuovere le idee dell'associazione, e lo scambio di esperienze di empowerment delle donne e dei giovani palestinesi, nella partecipazione alla politica e al settore sociale e nello sviluppare le proprie capacità di sollevare questioni e di partecipare allo sviluppo delle relative soluzioni in molti campi diversi. - Lavora per mettere in evidenza i problemi delle donne con disabilità e la loro integrazione nella società. - Fornisce istruzione, sostegno psicologico e legale per affrontare la violenza contro le donne. (http://www.pdwsa.ps)

Tutti i palestinesi vivono sotto l’occupazione, la lotta prioritaria per i palestinesi è contro Israele per vanificare l’occupazione. Nella nostra società non abbiamo conflitto di genere ne tra islamismo e laicità, perché siamo una società democratica, all’interno della quale convivono i marxisti, gli islamisti, i democratici, i nazionalisti eccetera …

Oggi a Gaza, viviamo situazioni differenti a causa del governo islamico che spinge le donne a seguire l’Haraam, la logica di ciò che è proibito, ma ci sono anche molte donne che si rifiutano. Le palestinesi, essendo uguali all’uomo, sono esseri umani e possono scegliere il modo in cui vivere e lottare. Siamo un popolo libero che lotta per liberare la propria terra. Abbiamo il diritto di lottare per la nostra liberazione, uomini e donne insieme.

Anche durante le elezioni io mi posso candidare così come mio fratello o i miei amici, nessuno me lo può impedire. A gaza la mia associazione lotta duramente per l’eguaglianza di genere e per la liberazione da Israele.