http://femen.org
Mar 26, 2013

Topless Jihad

Abbiamo fatto appello al mondo e il mondo ha risposto! Il destino dell’attivista tunisina di Femen, Amina Tyler, ha scosso e unito migliaia di donne in tutto il mondo. L’atto di disobbedienza civile di Amina ha fatto scendere su di lei l'odio mortale degli islamisti, bestie disumane, per i quali l'uccisione di una donna è più naturale di riconoscere il suo diritto di fare ciò che vuole con il proprio corpo. Per loro, l'amore per la libertà è il più pericoloso tipo di malattia psichiatrica, una richiesta di trattamento forzato radicale nello spirito della medicina punitiva fascista. La "primavera araba", per le donne del Nord Africa, si è rivelata essere un gelido inverno della sharia che le ha deprivate ​​dei pochi diritti politici e delle libertà di cui godevano.

Lapidazione e fustigazione, rapimenti e stupri, trattamento psichiatrico obbligato e altri tipi di torture fisiche e psicologiche sono ciò che il nuovo Califfato della Sharia ha in serbo per le donne. L'unione di religione e Stato dà luogo a inquisizioni, e le inquisizioni accendono i falò purgatoriali del terrore religioso-politico, falò bruciano i corpi delle donne come carburante. Tale è il messaggio che la sanguinosa storia delle teocrazie medievali grida a noi. Ogni, donna istruita e formata al libero pensiero è, per gli inquisitori, una strega meritevole di condanna e di omicidio. I mussulmani coprono le loro donne con un sudario nero, fatto di sottomissione, di paura e di terrore, come fa il diavolo nel momento in cui le donne si tolgono il velo per liberarsi nella luce, nella pace e nella libertà. La dittatura religiosa inizia con lo schiavizzare le donne, ma l’atto di auto-liberazione di una donna è il primo passo verso la distruzione del regime della sharia. Le proteste in topless sono le bandiere di battaglia della resistenza delle donne, un simbolo di acquisizione dei diritti della donna sul proprio corpo!

Femen dichiara il 4 di aprile, giorno dell’implacabile topless jihad contro l'islamismo!

Mostrare solidarietà alla coraggiosa Amina Tyler dalla Tunisia! Venite all'ambasciata della Repubblica di Tunisia a protestare in topless, con "Il mio corpo contro l'islamismo!" scritto sul vostro corpo, prendete una foto e pubblicatela sulla vostro pagina di social network, oltre che su quella di Facebook Fan Page at Femen http://www.facebook.com/Femen.UA.

Questo giorno segnerà l'inizio di una nuova, vera e propria primavera araba, dopo di che la vera libertà, la libertà senza mullah e califfi, arriverà in Tunisia! Viva la topless jihad contro gli infedeli! Le nostre tette sono più mortali delle vostre pietre!

http://femen.org
Mar 26, 2013

Topless Jihad

We have appealed to the world for support and the world has answered!  The fate of the Femen - Tunisia activist Amina Tyler has shaken up and united thousands of women across the globe.  Amina's act of civil disobedience has brought down upon her the lethal hatred of islamists inhuman beasts for whom killing a woman is more natural than recognizing her right to do as she pleases with her own body.  For them, we now see, the love of freedom is the most dangerous kind of psychiatric illness, one demanding radical forced treatment in the spirit of fascist punitive medicine.  The "Arab Spring," for the women of  North Africa, has turned out to be a frigid sharia winter that has deprived them of what few political rights and liberties they enjoyed.

Stoning and flogging, kidnapping and rape, forced psychiatric treatment and other sorts of physical and psychological torture are what the new Sharia Caliphate has in store for women.  The union of religion and state gives rise to inquisitions, and inquisitions ignite the purgatorial bonfires of religio-political terror, bonfires burning with the bodies of women as fuel -- such is the message the bloody history of medieval theocracies cries out to us.  Any educated, free-thinking woman is, for [the inquisitors], a witch deserving of condemnation and murder.  [Muslim men] shroud their women in black sacks of submissiveness and fear, and dread as they do the devil the moment women break free to light, peace, and freedom.  Religious dictatorship begins by enslaving women, but a woman's act of self-liberation is the first step toward destroying the sharia regime.  Topless protests are the battle flags of women's resistance, a symbol of a woman's acquisition of rights over her own body!

Femen declares the 4rth of April the day of relentless topless jihad against Islamism!  

Show solidarity with brave Amina Tyler from Tunisia!  Come to the embassy of the Republic of Tunisia and protest topless, with "My Body Against Islamism!" written on your body, take a photo of yourself, and post it on your social network page, as well as on the Femen Facebook Fan Page at http://www.facebook.com/Femen.UA.

This day will mark the beginning of a new, genuine Arab Spring, after which true freedom, freedom without mullahs and caliphs, will come to Tunisia!  Long live the topless jihad against infidels!  Our tits are deadlier than your stones!