Trieste, 18 giugno 2013

Comunicato stampa

MUSSALAHA / RICONCILIAZIONE

Dopo la premio Nobel per la Pace irlandese Mairead Maguire, anche l'ex vicepresidente del Parlamento europeo Luisa Morgantini partecipa al digiuno a staffetta per la Riconciliazione in Siria!
di Alessandro Capuzzo

Luisa Morgantini ex vicepresidente del Parlamento europeo ed attivista per la soluzione nonviolenta del conflitto in Palestina, partecipa oggi al digiuno a staffetta a sostegno dell'iniziativa Mussalaha / Riconciliazione, per il diritto del popolo siriano a determinare il proprio futuro di pace, senza interferenze da parte di forze e interessi esterni.
La sua decisione segue quella del premio Nobel per la Pace irlandese Mairead Maguire, che ha partecipato al digiuno l'8 giugno dopo aver guidato la missione internazionale Mussalaha / Riconciliazione, per raccogliere testimonianze dirette sulla tragica situazione e sugli sforzi compiuti dalla gente per ritrovare il minimo denominatore della convivenza e la forza di ripudiare la guerra.
La Mussalaha apre canali di comunicazione diretta con attivisti nonviolenti in Siria, che spingono per una soluzione del conflitto "dal basso", basata su dialogo e riconciliazione, rifiuto di logiche di divisione, segregazione e smembramento del Paese, preservazione dell’equilibrio civile e religioso preesistente alla guerra; ricomposizione umana e sociale, auto-determinazione, non ingerenza e diritto internazionale.
Si propone quindi a tutte e tutti di intraprendere un gesto di solidarietá, un digiuno a staffetta di un giorno ciascuno in collegamento coi nonviolenti siriani, per testimoniare loro il sostegno alla Pace e a Mussalaha / Riconciliazione, percorso di mediazione interetnica ed inter confessionale, nato per abbassare il livello dello scontro, consentire la liberazione di ostaggi, lo sfollamento di civili e il conseguimento di accordi di tregua.
Le richieste che si ritengono necessarie per l'avvio di un processo di Riconciliazione interno alla Siria sono : stop alle interferenze violente dall'esterno ed alle forniture di armi a tutti i soggetti in lotta, assistenza adeguata ai profughi esterni ed interni al Paese, cessate il fuoco definitivo sul campo, avvio delle riforme istituzionali, fine dell'embargo economico, giustizia per i crimini di guerra.
In vista della Conferenza di pace in Siria prevista prossimamente a Ginevra la partecipazione di Morgantini e Maguire a questo gesto partito da pacifisti italiani assume particolare rilievo. Alcuni membri di Movimenti per la nonviolenza hanno proposto un digiuno in empatia col popolo siriano, a supporto di una soluzione politica della guerra che sta distruggendo comunità culture e religioni in Siria. Seguito da un confronto fra attivisti associazioni ed ospiti siriani tenutosi al Forum sociale europeo di Firenze.
Scopo ulteriore dell'iniziativa è fare pressione su Governo italiano Unione europea e presidente Obama, affinchè contribuiscano seriamente a costruire un giusto negoziato in Siria, dimostrando di meritare il Nobel per la pace loro assegnato. Per comunicare l'adesione all'appello e il giorno di digiuno prescelto, scrivere a mussalaha.italia@gmail.com.

Top