Un caldo invito a partecipare ad una iniziativa davanti all' Ambasciata Israeliana di Roma indetta dalla Comunità Palestinese e da Jasmine revoution italia ed alla quale abbiamo aderito con la rete romana di solidarietà con la Palestina. Il testo dell'appello è dei promotori.
Ambasciata Israeliana a Roma,
Gaza Chiama A Raccolta Donne e Uomini di Buona Volontà e Jasmine Revolution Chiede a Tutti i Gruppi e i Collettivi Pro-Palestina di Abbattere i Muri e le Divisioni... Il 30 Marzo ci Uniremo... Senza Firme e Con Una Sola Bandiera: Quella Palestinese. L'8 marzo 2012 viene assassinato Zakarya Abu Iram, un ragazzo palestinese di 15 anni. Così Israele ha inaugurato la nuova serie di attacchi missilistici sulla striscia di Gaza uccidendo ormai 28 persone. Noi ci opponiamo al silenzio della comunità internazionale asservita al potere sionista, con la complicità dei mezzi di informazione che non comunicano, e se lo fanno sconvolgono drasticamente la realtà dei fatti con metodi degni dei peggiori regimi. Quello che sta succedendo a Gaza in questi giorni non è solo un attacco: è la perpetrazione del genocidio contro bambini e civili, un nuovo crimine commesso dallo stato di apartheid di "Israele". Noi non resteremo in silenzio ancora una volta. Non saremo complici di questo vile massacro. Non saremo complici del silenzio omertoso dei media e dell'intera comunità internazionale, poiché crediamo fermamente che il silenzio uccide più di Israele. Per questo chiediamo ai singoli, alle madri, ai giovani, ai bambini, agli studenti, ai mariti, ai padri, ai credenti, agli atei, agli agnostici, a tutti di occupare silenziosamente e pacificamente le strade, le piazze e le aree di fronte alle ambasciate israeliane per esprimere il proprio dissenso alla politica sionista e la propria solidarietà al Popolo Palestinese.
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